Il Tribunale di Napoli, sezione lavoro, ha respinto il ricorso presentato dall’Asl Napoli 1 Centro, confermando l’ordinanza che imponeva l’erogazione di trattamenti riabilitativi settimanali, tra cui logopedia e psicomotricità, per un bambino affetto da disturbo dello spettro autistico. La decisione giudiziaria sancisce la necessità di garantire al minore le cure di cui ha diritto.
La famiglia del bambino, assistita dall’avvocato Vincenzo Grimaldi dello studio di Torre Annunziata, ha ottenuto così un pronunciamento che tutela i diritti del piccolo, nome di fantasia Giacomo. L’avvocato Grimaldi sottolinea come questa sentenza rappresenti una vittoria importante, chiudendo una vicenda iniziata nel dicembre 2024, e ribadendo che il diritto alle terapie, già riconosciuto dall’Asl, non può essere ostacolato dalle liste d’attesa e deve essere garantito con urgenza.
Il legale evidenzia inoltre l’importanza del diritto alla salute, rivolgendosi alle famiglie in attesa di interventi riabilitativi: «Crediamo nella giustizia e nella sua capacità di tutelare i bambini, anche nei tempi più rapidi». La sentenza, conclude Grimaldi, «pone fine a una situazione di incertezza e dimostra che i trattamenti per i minori con disabilità devono essere prioritari».
Soddisfazione espressa anche da Asia Maraucci, presidente dell’associazione “La Battaglia di Andrea”, che commenta: «Questa vittoria ci emoziona e ci dà ancora più motivazione. I diritti dei bambini con disabilità non possono attendere. Continueremo a lottare, un caso alla volta, con determinazione e coraggio, per difendere chi ha bisogno di ascolto e tutela».
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