I residenti: «Un boato improvviso, poi urla strazianti»

Un boato improvviso, poi le urla. Così i residenti hanno descritto la tragedia che questa mattina ha portato alla perdita di tre operai impegnati nei lavori di manutenzione del palazzo in via San Giacomo dei Capri, al Rione Alto di Napoli.

Ciro, residente nello stesso stabile, ha raccontato di aver udito un forte rumore seguito da urla e pianti nella unità superiore. Affacciatosi dal balcone insieme ad altri, ha assistito alla scena che ha lasciato tutti sgomenti. «Abbiamo sentito un boato infernale. La signora al piano di sopra urlava e piangeva. Quando siamo usciti, abbiamo visto quello che era successo», ha spiegato.

Gli operai, secondo quanto raccontato dai residenti, stavano sostituendo la guaina del rivestimento del terrazzo e lavoravano da circa una decina di giorni. 

Ciro ha riferito di aver incontrato alcuni di loro più volte al bar vicino al condominio, dove facevano colazione al mattino. Tutti sarebbero napoletani, con almeno un paio di loro sotto i 50 anni. La tragedia ha colpito profondamente il quartiere, e ora si attende con trepidazione l’esito delle indagini per chiarire le cause di questa terribile perdita.

Un altro residente della zona racconta di aver sentito un grosso tonfo e di aver pensato al crollo di materiale di risulta. Ma poi le urla lo hanno portato a scendere in strada, per cercare di dare una mano. Purtroppo però i tre operai erano già morti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA