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TRASPORTO
29 Luglio 2025 - 08:52
NAPOLI. Napoli sta affrontando un periodo critico per il trasporto pubblico, con funicolari e metropolitana messe a dura prova da guasti ricorrenti, interruzioni prolungate e lavori di manutenzione straordinaria. La situazione sta generando notevoli disagi per cittadini e turisti, sollevando interrogativi sulla gestione e la sicurezza degli impianti.
La Funicolare Centrale, impianto vitale per la città, è finita sotto i riflettori a causa di una serie allarmante di malfunzionamenti. Dopo un fermo di ben sei giorni per la sostituzione del cavo trainante – avvenuto strategicamente durante il ponte della Festa della Liberazione, un periodo di grande afflusso turistico – l'impianto ha continuato a presentare problemi. Ad aprile, si è verificato un nuovo stop di poche ore subito dopo la riapertura.
A maggio, la situazione è degenerata con ben quattro fermi improvvisi: il 6 maggio (dalle 9,20 alle 10), il 7 maggio (dalle 9,40 alle 13,30), il 23 maggio (dalle 9 alle 10,20) e il 31 maggio (dalle 15,10 alle 16), tutti attribuiti a guasti. A questi si sono aggiunti due giorni di stop totale, il 27 e 28 maggio, «per l'attuazione dei programmi di monitoraggio degli impianti a fune da parte di Ansfisa» ha sottolineato Gennaro Capodanno.
L'ultimo episodio, avvenuto ieri, ha visto l'ennesimo fermo dalle 12,10, risolto solo nel pomeriggio, per un non meglio precisato «problema tecnico» comunicato sulla pagina Facebook dell'azienda. Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, denuncia con forza questi disservizi.
Capodanno ricorda come «dall'inaugurazione, avvenuta il 28 ottobre 1928 fino al 1978, quando avvenne il passaggio di consegne tra la società Safuce e l'allora Atan, quindi nei 60 anni di gestione privata, non si erano mai verificate sospensioni del servizio in un numero così elevato e con tale frequenza».
Il presidente solleva dubbi sull'esecuzione dei lavori di ammodernamento e sulle verifiche e i collaudi effettuati, chiedendo risposte e indagini da parte degli organi competenti, inclusa la magistratura.
Metro Linea 1 e Linea 6: disagi a catena
Anche la Linea 1 della metropolitana di Napoli ha subito notevoli problemi. Ieri, un guasto allo scambio del Centro Direzionale ha causato l'interruzione della circolazione dei treni sulla tratta da Dante a Garibaldi.
Con l'altra tratta, da Piscinola a Colli Aminei, già chiusa per lavori di sostituzione dei binari che proseguiranno fino a settembre, i treni hanno potuto circolare solo tra Colli Aminei e piazza Dante, limitando di fatto il servizio a sole 10 stazioni su 21. Fortunatamente, la circolazione è tornata regolare sull'intera tratta nel tardo pomeriggio.
Questo è il terzo guasto in meno di sette giorni per la Linea 1: venerdì 25 luglio, i convogli erano rimasti fermi per due ore (tra le 6 e le 7,45) da Dante al Centro Direzionale, con i passeggeri invitati a uscire dalle stazioni. Martedì 22 luglio, il metrò era stato chiuso per oltre quattro ore a causa di un "problema di fornitura Enel" che aveva causato un blocco dei sistemi di alimentazione.
EDistribuzione ha precisato di aver ristabilito l'erogazione di energia elettrica in soli 7 minuti. ma i treni erano rimasti fermi. Sempre in mattinata, disagi si sono registrati anche sulla Metro Linea 6, limitata alla tratta Mostra-Chiaia, con la conseguente sospensione della fermata Municipio.
Funicolare di Mergellina: chiusura per lavori
A complicare ulteriormente il quadro dei trasporti napoletani, la Funicolare di Mergellina è stata chiusa per lavori di manutenzione straordinaria. L'impianto resterà chiuso fino a al 31 Agosto. In sostituzione sarà attiva la navetta bus 621 sulla tratta Mergellina - via Orazio - via Manzoni.
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