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Il caso

Viaggi a Sharm, ma era una truffa: broker sparito e agenzie chiuse

La denuncia delle vittime alla polizia, poi sui social. Così spuntano diversi casi

Viaggi a Sharm, ma era una truffa: broker sparito e agenzie chiuse

NAPOLI. Un presunto truffatore seriale di Ferragosto, Samer Khalifa, sedicente broker di viaggi vacanza, lascia a terra tanti viaggiatori dopo avere incassato i soldi. Per questo le vittime si sono rivolte al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

La prima a rivolgersi al parlamentare, dopo aver denunciato tutto al Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia, è stata la signora Annalisa: «Dovevo essere in vacanza da fine luglio insieme a mio marito e invece sono rimasta qui. Mi ero rivolta a Samer Khalifa su suggerimento di un amico sapendo che aveva ben tre agenzie a Napoli, una al corso Vittorio Emanuele Insta Viaggi, un’altra alla Riviera di Chiaia e una all'interno del complesso Azzurro a Fuorigrotta. Oggi risultano tutte e tre chiuse. A ridosso della partenza mi ha contattato dicendo che era stato spostato il volo mi sono insospettita e cercando su internet ho trovato tante altre vittime di questo signore».

Tra le vittime anche la signora Carmela: «Sono stata truffata da Khalifa per 22mila euro di voli prenotati per i miei clienti sempre con la stessa modalità. Dopo il pagamento ho scoperto che questi voli non erano mai stati prenotati».

«Questo individuo va fermato - dichiara un terzo testimone, vittima di Khalifa - perché approfitta spesso di famiglie che fanno sacrifici tutto l’anno per una vacanza e poi restano truffati senza alcuna pietà. Tra le vittime ci sono anche famiglie con disabili che volevano regalare ai loro figli un po' di relax e invece sono rimaste senza soldi e senza vacanza. Mi risulta che ora sia al Cairo mentre la sua ex moglie e la figlia sia rimaste qui a Napoli».

Secondo Borrelli, che ha avuto una diretta Facebook con una delle vittime, si tratta di «truffe indegne che gridano vendetta di un broker che vende pacchetti che diventano pacchi. Famiglie a cui rovina la vita. Faccio appello a tutti coloro che hanno subìto esperienze simili a farcelo presente, temo che siano tante le vittime di questo criminale. Non daremo tregua a questo farabutto, che ha approfittato della debolezza di famiglie che volevano farsi una vacanza, fino a quando non sarà fermato e costretto a restituire tutti i soldi rubati con un vile inganno».

Una vicenda sconcertante e per molti aspetti anche inquietante, che vede ancora una volta al centro sedicenti truffatori che ingannano le vittime e spariscono con i soldi. Adesso dalle denunce effettuate dai truffati gli investigatori cercheranno di risalire a chi può essere l’autore per arrivare poi alla sua incriminazione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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