Tutte le novità
napoli
02 Settembre 2025 - 12:40
Nel cuore di Bagnoli, a Napoli, si è consumata ieri pomeriggio una violenta aggressione che ha coinvolto un giovane di appena diciotto anni. Il ragazzo è stato brutalmente pestato da un gruppo di cinque giovani ucraini, in una zona critica tra Via Comunale e il Dazio. L’aggressione, scaturita da una discussione apparentemente futile su una pallonata, si è trasformata in un vero e proprio accerchiamento di tipo "stesa", una modalità violenta tipica delle gang, ma questa volta con un forte carattere straniero che inquieta e preoccupa la comunità locale.
La gravità dell’episodio è tale che Francesco Monticelli, appena 18 anni, rischia di perdere un occhio, mentre disperati tentativi di salvarlo sono in corso al Policlinico Nuovo. Questo fatto non è un semplice campanello d’allarme, ma sembra rappresentare un virus in itinere, una violenza che potrebbe estendersi e consolidarsi, configurandosi come una vera e propria pandemia sociale. Se la violenza nei Campi Flegrei aveva già creato tensioni, ora la miccia sembra accendersi con nuove modalità e protagonisti, spesso stranieri, che affermano con forza la loro presenza sul territorio attraverso atti intimidatori.
Le dinamiche dell’aggressione sono oggetto di un’indagine serrata da parte della Polizia, che lavora per chiarire i dettagli e identificare i responsabili. La presenza di questi gruppi non appare più come un fenomeno isolato, ma come parte di un contesto più ampio di malessere e crisi sociale. Bagnoli sta cambiando volto, e non più in positivo: la sera cala un clima di paura e isolamento, che spinge i residenti a tornare a casa presto, quasi a volersi chiudere fuori da questa nuova realtà.
L’imprenditore locale Maurizio Troiano, titolare di un’attività di street food con la famiglia, riassume con amarezza il sentimento diffuso: "Non abbiamo speranza”.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo