Cadavere in strada a Chiaia, un arresto

Svolta nel caso del cadavere rinvenuto nel quartiere di Chiaia: i carabinieri della Compagnia di Napoli Centro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino moldavo di 36 anni. L’uomo è ritenuto responsabile dell’omicidio di un uomo di origini nordafricane, di circa 40 anni, ancora non identificato ufficialmente, e di tentata distruzione di cadavere.

L’episodio è avvenuto tra il 24 e il 25 agosto scorso, al di sotto del ponte di via Andrea d’Isernia. Il corpo della vittima fu segnalato dai passanti il giorno seguente, aprendo le indagini che sono durate diversi giorni. L’indagato, già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto a fermo e successivamente il gip di Napoli ha convalidato la misura cautelare, disponendo la detenzione in carcere.

Secondo le prime ricostruzioni, il delitto sarebbe maturato al culmine di una lite scoppiata per futili motivi. La dinamica dell’omicidio e le motivazioni di fondo sono ancora al vaglio degli inquirenti, che stanno approfondendo i dettagli dell’accaduto. La procura di Napoli sta coordinando le indagini, che proseguono per chiarire tutti gli aspetti di questa vicenda.