Tutte le novità
Il caso
11 Settembre 2025 - 16:28
I tassisti della città annunciano una mobilitazione in piazza Municipio, prevista per il prossimo 24 settembre, per rivendicare un piano del traffico «efficiente» che garantisca ai cittadini e agli utenti un servizio realmente fruibile, nel rispetto delle normative sul Trasporto Pubblico Non di Linea. È uno dei sei punti fondamentali su cui si fondano le contestazioni dei rappresentanti sindacali, tra cui Fast Confsal, Federtaxi Cisal, Sitan/Atn Orsa Taxi, Tassisti di Base, Confail, UGL Unimpresa, UriTaxi e Uti/Consortaxi.
Nel comunicato diffuso dai sindacati, si sottolinea come sia giunto il momento di «riconoscere» l’esigenza di un piano che regolamenti e favorisca un settore in crisi, minato da minacce esterne e da pratiche illegali. I tassisti puntano il dito contro le piattaforme di app multinazionali, le quali continuano a smistare corse a veicoli in violazione della legge 21/92 e ignorano la territorialità, comportamenti che vengono tollerati a causa della mancanza di controlli efficaci e che rischiano di compromettere la sopravvivenza delle attività tradizionali.
A complicare ulteriormente la situazione, si segnala l’emergere dell’abusivismo, che dilaga sul territorio, e le 30 licenze per il trasporto disabili, aumentate senza una pianificazione strategica, che contribuiscono a un’organizzazione del settore poco coerente e sostenibile.
I sindacati denunciano anche l’indifferenza del Comune di Napoli rispetto alle problematiche sollevate, evidenziando come, nonostante ricorsi e sentenze, ancora non siano state definite regole chiare su cui costruire un futuro stabile per i tassisti napoletani. Questa incertezza, sottolineano, condanna il settore a un presente di precarietà e difficoltà.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo