Codice etico, Fico tira dritto

NAPOLI. «Non leggo intanto tutte queste preoccupazioni perché abbiamo detto, come si è sempre fatto, che sarà sviluppato un codice etico. Poi darò i dettagli. Il tema delle liste pulite è a vantaggio di tutti e tutela tutti soprattutto le persone che dovranno esprimere una preferenza per le liste, quindi è un tema a vantaggio di tutti e non è mai un tema giustizialista né ci sostituiamo alla Magistratura né al fatto di essere innocente fino a prova contraria, ci mancherebbe. Però ci sono delle opportunità politiche giuste da valutare».

A dirlo il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania, Roberto Fico, a margine dell’iniziativa “La città necessaria e la rivoluzione ciclabile, nella settimana europea della mobilità sostenibile” alla Bicycle House nella Galleria Principe di Napoli. Il tutto dopo che negli ultimi giorni prima il governatore Vincenzo De Luca e poi il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, aveva lanciato un monito a evitare atteggiamenti giustizialisti. E proprio riguardo ai rapporti con l’attuale inquilino di Palazzo Santa Lucia, l’esponente pentastellato sottolinea che «c’è un rapporto tranquillo, non ci siamo visti ma stiamo lavorando con la coalizione senza nessun problema».

E sui richiami di De Luca alla continuità programmatica con il decennio che sta per concludersi, l’ex presidente della Camera è chiaro: «Sviluppiamo il programma che adotteremo alla Regione in coalizione». Oggi il primo tavolo dei partiti: «Non c’è nessun nervosismo e nessuna preoccupazione. Sta andando tutto bene, stiamo lavorando insieme, non vedo alcun tipo di problema e lavoriamo soprattutto sulle tematiche, perché quello che interessa ai cittadini campani sono le risposte da dare. Il tavolo indicherà le priorità ma senza dubbio il diritto alla salute e alla mobilità sono fondamentali».

Sul numero di liste, Fico assicura che «sarà un numero giusto e adeguato, non mi inchiodo al numero preciso certo non saranno tantissime». Particolare attenzione sarà riservata alle aree interne: «Avranno un’attenzione importante e particolare ed è per questo che sabato sarò in Irpinia. Lavorerò con tutti i sindaci al di là del colore politico, che non ci interessa, per programmare quello che c’è da fare nelle aree interne, e lo faremo insieme. Un assessorato specifico? Quello che conta sono le risposte che saremo in grado di dare».

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