«Stretta finale sul candidato»

SALERNO. «Il candidato presidente della Regione Campania? Questa è la settimana giusta per poter cominciare la campagna elettorale». A dirlo, in vista delle elezioni regionali in Campania, è il segretario regionale di Forza Italia in Campania, Fulvio Martusciello, alla presentazione a Salerno dell’ingresso nel partito il deputato Pino Bicchielli.

«A Salerno siamo in una fase avanzatissima perché la lista è pronta. Abbiamo dei candidati in più rispetto al numero previsto, che è quello di nove, e quindi abbiamo tantissime professionalità che hanno dato la loro disponibilità, donne in gamba valide» dice l’europarlamentare.

Quanto al nome del candidato governatore del centrodestra, Martusciello è chiaro: «È un problema che non riguarda la Campania, dove siamo in fase avanzata e c’è effervescenza della società civile che ha portato a una serie di proposte che sono state ampiamente valutate. Il problema lo pone un po’ la Lega al Nord, perché hanno questa questione del Veneto. Noi, qui in Campania, siamo in fase, direi, avanzata e abbiamo portato ai nostri leader nazionali una serie di proposte, espressione della società civile».

Per il leader degli azzurri in regione «siamo in tempo per vincere le elezioni. Non è una corsa contro il tempo e nel frattempo, i partiti stanno costruendo le liste, che è la cosa più importante».

E poi: «Quella di Bicchielli non è un’operazione di acquisizione. A seguirlo ci sono amministratori e dirigenti di partito tra i quali i segretari provinciali Caserta, Avellino, Benevento e Salerno. Accogliamo chi vuole rafforzare l’area di centro. Forza Italia è l’unico riferimento per chi crede nei valori del Partito popolare europeo. Sono certo che con tutte queste nuove adesioni, costruiremo un grande partito, capace già alle regionali di raggiungere l’obiettivo che il segretario nazionale ci aveva dato per le politiche».

Dal canto proprio Bicchielli, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico, spiega che «sicuramente la scelta del candidato presidente sarà di chiunque metta insieme una forza come quella del centrodestra, che ha una caratteristica che non ha il centrosinistra: noi siamo insieme sui programmi, siamo insieme sulle idee mentre il centrosinistra deve trovare prima un uomo e poi intorno a quell’uomo costruire una coalizione. Questo ci differenzia. C’è un programma e si sta già lavorando sul programma. C’è una proposta programmatica nazionale che ci tiene tutti insieme e quella poi viene declinata in tutte le regioni».

Il tutto mentre, a Pesaro per un’iniziativa elettorale, Maurizio Gasparri è chiaro: «In Puglia e in Campania vogliamo allargare la coalizione a realtà civiche, quindi stiamo verificando alcuni nomi che possano portare un valore aggiunto perché giochiamo un po’ fuori casa, visto che i presidenti uscenti sono di sinistra. Quindi stiamo tentando fino all’ultimo di allargare ad altre realtà la coalizione».

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