De Luca, nuovo avviso a Fico

NAPOLI. «Quando siamo arrivati nel 2015 eravamo all’anno zero. Sulla sanità e i trasporti abbiamo fatti un miracolo, operando con serietà e rigore e senza fare alle clientele. Mi auguro che questo lavoro vada avanti: se così daremo una mano ma se si ammosciano, criticateli e contestateli».

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a Sessa Aurunca per la posa della prima pietra del nuovo ospedale, parla delle prossime elezioni regionali e ricorda che «godo sempre di ottima salute. Occhio, perché gli anni passano presto». Poi snocciola numeri sull’attività messa in campo: «Siamo l’unica regione che sta realizzando dieci nuovi ospedali e terzi per esaurimento liste d’attesa. Per i trasporti abbiamo assunto tremila nuovi addetti nelle aziende, risanando l’Eav che aveva 700 milioni di euro e facendo crescere Air Campania, che prima era una piccola azienda».

Poi punge il centrodestra definendolo «una coalizione di sfrantummati» e rivolgendosi alla senatrice di Fratelli d’Italia, Giovanna Petrenga, chiede: «Avete notizie sul candidato del centrodestra? Aggiornatemi, perché tra poco arriviamo alle elezioni. U centrodestra forte e moderno farebbe bene alla democrazia perché la dialettica e il confronto politico sono importanti. Ma qui non c’è niente, nella gerarchia degli infelici è una coalizione di “sfrantummati”».

Il governatore ricorda che «l’8 ottobre al Tar della Campania si discute il ricorso della Regione contro il ministero della Salute per le sua decisione del 4 agosto scorso di tenere ancora la Campania nel piano di rientro. Un ricatto politico. E stiamo anche valutando di presentare una denuncia per concussione nei confronti del dirigente del ministero della Sanità che rispondeva come un pinguino».

Sul terzo mandato, il numero uno di Palazzo Santa Lucia si dice «dispiaciuto di non poterlo fare, se ci penso mi viene il mal di fegato». Poi parla del nuovo ospedale di Sessa Aurunca: «Investiamo 110 milioni di euro e servirà un bacino di oltre 80mila persone. Il nuovo ospedale sarà all’avanguardia, con un Dea di primo livello, un pronto soccorso di alta qualità, un orgoglio per la Campania».

Poi si reca a Caserta nella sede operativa dell'azienda Air Campania, per la consegna dei 42 nuovi bus elettrici, di cui 20 all’Air. E a domanda sui vociferati di Giovanni Zannini e Nicola Caputo al centrosinistra è chiaro: «I deluchiani non esistono, ci sono solo consiglieri che hanno lavorato allo straordinario programma di rinnovamento straordinario della Regione Campania. Zannini resta un amico, mi informato prima delle sue scelte, che sono derivanti non da problemi giudiziari e morali ma dalla stupidità politica del Pd di Caserta. Caputo ha dichiarato l’adesione al centrosinistra prima del convegno sull’agricoltura a Palazzo Reale. L'unica vera mia preoccupazione è che si definisca un programma serio che non c’è ancora».

Infine, a margine di un’iniziativa in Irpinia: «Incontrare Fico? Sono disponibile ad incontrare chiunque, ma a condizione di non ascoltare stupidità».

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