«Pd partito vivo, ci rimettiamo in moto»

NAPOLI. «Il Pd campano è vivo, dopo anni di commissariamento ci rimettiamo in moto». Piero De Luca, proclamato segretario regionale dall’assemblea dem che elegge anche Teresa Armato presidente, suona la carica. Con una premessa: «Dobbiamo ringraziare chi in questi anni ha dato il sangue, l’anima e la vita per rilanciare la nostra regione, ovvero il presidente Vincenzo De Luca, erivendicare i risultati raggiunti con orgoglio perché è stato fatto un lavoro straordinario. Dobbiamo proseguire nella rivoluzione avviata».

Secondo il parlamentare «il Mezzogiorno non è solo assente dall’agenda del Governo Meloni: è diventato un bersaglio. La Campania è stata colpita più di tutte con azioni punitive e ritorsive». In questo quadro, aggiunge De Luca, «il Pd sarà in prima linea nelle prossime elezioni regionali per difendere il futuro della Campania. Lo faremo con tre impegni chiari: difendere i risultati straordinari ottenuti in questi dieci anni di governo; offrire agli elettori un programma condiviso, serio e ambizioso; costruire una coalizione larga e progressista per vincere e impedire che la destra riporti la regione nella palude da cui l’abbiamo tirata fuori».

Poi un monito: «La rivoluzione avviata in Campania in questi anni va completata. Per farlo serve un governo regionale all’altezza, sostenuto da una coalizione larga, progressista, coesa e credibile. Il Pd, prima forza politica di questa alleanza, farà la sua parte con responsabilità e spirito unitario, portando il peso delle proprie idee, dei progetti e delle migliori energie politiche e istituzionali. Abbiamo scelto di aprire un nuovo percorso anche con forze come il M5S e Sinistra Italiana, che finora non erano parte della maggioranza. Sarà una sfida da affrontare con serietà, con grande senso di responsabilità. In quest’ottica salutiamo con convinzione la candidatura di Roberto Fico alla presidenza della Regione: a lui va il nostro augurio di buon lavoro. Non è scontata la vittoria, però abbiamo delle basi importanti da cui partiamo e su quello dobbiamo poggiare una campagna elettorale volta a rivendicare il risultato ottenuto in tanti settori. Siamo consapevoli che per vincere questa sfida serve superare veti e divisioni del passato. Non è semplice, ma è necessario: per costruire un modello Campania che sia un riferimento anche a livello nazionale. A fare la differenza sarà la qualità del programma che presenteremo agli elettori».

Antonio Misiani, ex commissario del Pd campano, dal canto proprio è chiaro: «il voto in Campania ha una grandissima valenza nazionale perché questa è la più grande regione che va alle urne e dove il Pd ha governato negli ultimi dieci anni». Auguri «di buon lavoro al nuovo segretario regionale del Pd Piero De Luca e alla neopresidente Teresa Armato, omincia una fase di unità e rinnovamento nell’ottica di consolidamento di una coalizione larga e plurale che guarda al futuro della Campania» arrivano dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

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