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la requisitoria

I ras di Ponticelli rischiano grosso, invocati quasi sei secoli di carcere

Cartello De Micco-De Martino verso la stangata, chiesti 20 anni a testa per i boss

I ras di Ponticelli rischiano grosso,invocati quasi sei secoli di carcere

NAPOLI. Fiumi di droga, estorsioni e piombo per mettere sotto scacco la periferia est di Napoli, dopo il colossale blitz di dicembre scorso il processo di primo grado che ha portato alla sbarra boss e gregari del clan De Micco-De Martino arriva al giro di boa con la requisitoria del pubblico ministero Simona Rossi. Rischio stangata per la cosca di Ponticelli, per la quale la Procura antimafia ha invocato 54 condanne per un totale di quasi sei secoli di reclusione.

Queste nel dettaglio le richieste di pena proposte dalla Dda: Salvatore Alfuso, 10 anni; Giovanni Braccia, pentito, 12 anni; Maria Braccia, 2 anni e 8 mesi; Maurizio Cacciola, 11 anni e 6 mesi; Salvatore Cardillo, 12 anni; Rodolfo Cardone, 13 anni; Giovanni Caruso, 11 anni e 6 mesi; Francesco Clienti, 20 anni; Ciro Ivan D’Apice, 12 anni e 8 mesi; Francesco De Martino, 14 anni; Mario Rosario De Martino, 4 anni; Salvatore De Martino, 20 anni; Pasquale De Masi, 2 anni e 8 mesi; Marco De Micco, 14 anni; Umberto Dello Iacolo, 11 anni e 4 mesi; Gabriele Di Carluccio, 9 anni; Vincenzo Di Costanzo, 13 anni; Pietro Frutto, 13 anni; Gianni Iasevoli, 10 anni e 8 mesi; Gennaro La Rocca, 10 anni; Maria Lazzaro, 6 anni e 8 mesi; Gioele Lucarelli, 4 anni; Antonio Minelli, 10 anni e 8 mesi; Luigi Minelli, 20 anni; Francesco Miranda, 10 anni e 8 mesi; Carmine Montagna, 20 anni; Ciro Naturale, 20 anni; Giovanni Naturale, 10 anni e 8 mesi; Mario Noto, 12 anni; Nicola Onori, 14 anni; Mariano Pace, 6 anni; Loredana Palmieri, 10 anni e 8 mesi; Giovanni Palumbo, 12 anni; Luigi Pangia, 10 anni; Gennaro Paola, 10 anni e 8 mesi; Francesco Pignatiello, 20 anni; Maria Pignatiello, 10 anni e 8 mesi; Antonio Pipolo, pentito, 8 anni; Carmela Ricci, 12 anni; Ciro Ricci, 13 anni; Luisa Riccio, 12 anni; Annunziata Rigotti, 3 anni e 4 mesi; Rosario Rolletta, pentito, 8 anni; Ciro Russo, 8 anni; Giuseppe Russo Junior, 8 anni; Salvatore Sorrentino, 10 anni e 8 mesi; Davide Tomi, 10 anni e 8 mesi; Antonietta Uccella, 10 anni e 8 mesi; Ciro Uccella, 12 anni; Alessio Velotti, 16 anni; Carmine Verdemare, 12 anni; Ferdinando Viscovo, 10 anni; Bartolo Zuccoia, 12 anni.

Toccherà nelle prossime udienze al collegio difensivo provare ad “alleggerire” la posizione dei propri assistiti. Tra i difensori i penalisti Leopoldo Perone, Domenico Dello Iacono, Stefano Sorrentino, Luca Mottola, Giuseppe Milazzo, Antonio Iavarone, Giacomo Pace e Giuseppe Gallo. L’indagine, condotta tra il 2021 e il 2022, ha documentato l’intensa operatività di un asse camorristico riconducibile ai gruppi De Micco “Bodo” e De Martino “Xx”, referenti a Ponticelli del clan Mazzarella. Le investigazioni hanno dimostrato pure, al termine della contrapposizione tra i D’Amico (“Fraulella”) e i De Micco, a Ponticelli abbiano assunto un ruolo di primo piano i De Luca Bossa che, con le famiglie Minichini, Casella, Aprea e Cuccaro, sono espressione dell’ Alleanza di Secondigliano. Chiarito anche il ferimento al capozona Luigi Aulisio. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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