Tutte le novità
Centrosinistra
17 Ottobre 2025 - 08:11
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca
NAPOLI. Dal governatore uscente un messaggio chiaro, ancorché sotto forma di metafora. «Voglio tranquillizzarvi, perché siamo in una fase politica complicata e triste, ma occhio, io controllo. Il capotavola non è alla testa del tavolo ma dove sto seduto io». Così Vincenzo De Luca all'ex Base Nato di Bagnoli, dove si inaugurava il Distretto Campano dell’Audiovisivo, nuovo polo di produzione e formazione per l’industria cinematografica ed audiovisiva.
Con queste parole il governatore intende ribadire la sua presenza costante e il ruolo decisivo nella direzione dei grandi investimenti per la città di Napoli e la Regione. Anche nella transizione tra la sua amministrazione e la prossima. «Scherziamo un po’ - spiega - ma restiamo qui a pensare a grandi opere per Napoli, dal Faro alla nuova rete degli ospedali. Sono interventi che portano lavoro, tensione e creano nuove identità. Questo lavoro deve andare avanti».
De Luca sottolinea anche l’importanza di strutture regionali efficienti e motivate, esortando i funzionari a proseguire con determinazione.
«Una giornata splendida - dichiara - in cui aggiungiamo un nuovo importante elemento di identità e di orgoglio per il nostro territorio dotandolo di una struttura dedicata alle attività produttive e alla formazione dei giovani nei mestieri del Cinema. L'inaugurazione del Distretto Campano e della Scuola regionale dell'Audiovisivo intitolata a Francesco Rosi è una preziosa occasione per rendere omaggio a questo grande regista, un uomo libero, protagonista del nostro tempo e grande sostenitore dei giovani».
Riferendosi ai cittadini campani emigrati in altre città italiane, De Luca sostiene: «Abbiamo dato identità e orgoglio a questa Regione che veniva considerata solo per rifiuti e camorra. Oggi guardano noi come rigore amministrativo e correttezza per la rivoluzione democratica che abbiamo fatto» Sul dovere della continuità nei progetti, De Luca ha insistito nell’incontro di lunedì scorso con Roberto Fico, candidato presidente del centrosinistra. Un faccia a faccia nel quale, tuttavia, sarebbero emerse ancora divergenze tra i due.
«Mi auguro che dopo l'incontro ci sia una maggiore serenità nell'affrontare la campagna elettorale» afferma Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e grande sponsor di Fico.
«Tutti i momenti di cambiamento - argomenta il primo cittadino parlando all'evento di Repubblica 'L'alfabeto del futuro'- sono sempre complessi, ma auspico che ci si possa muovere in maniera compatta in una regione in cui il centrosinistra è forte, governa le grandi città, la regione negli ultimi 10 anni e si propone per continuare. Oggi abbiamo due grandi sfide: una con il centrodestra e l'altra con l'astensionismo che è il vero vincitore delle ultime elezioni. Questo è un problema non solo per i partiti e per le coalizioni, ma per la democrazia».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo