Rischio ambientale a Gianturco, rimozione delle bombole di gas

L'intervento dei vigili del fuoco a Gianturco, a seguito del rogo verificatosi lo scorso 23 settembre, si è chiuso con lo spegnimento dell'incendio e la messa in sicurezza del sito interessato dalle fiamme. È stato reso noto al termine di una riunione convocata dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, su richiesta del sindaco, Gaetano Manfredi, tenutasi nel pomeriggio di ieri.

All'incontro hanno partecipato l'assessore alla Legalità del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, la presidente della IV Municipalità, Maria Caniglia, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Giuseppe Paduano, e i rappresentanti della questura, del comando provinciale dei carabinieri e del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli, dell'Asl Napoli 1 Centro e dell'Ispettorato territoriale del lavoro di Napoli.

È stata decisa, fa sapere la prefettura, l'immediata rimozione di alcune bombole di gas ancora presenti nell'area di intervento. Infine, si è condivisa la necessità di effettuare interventi congiunti in tutta la zona, con l'obiettivo di verificare il pieno rispetto della normativa sulla sicurezza da parte delle varie attività commerciali presenti. La problematica sarà nuovamente affrontata nel corso di ulteriori riunioni di aggiornamento che si terranno in prefettura.