Sottraggono soldi a ignari correntisti postali: c'è sequestro da 360mila euro

I carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente emesso dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di due persone ritenute - sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari - responsabili di peculato, sostituzione di persona, riciclaggio e auto riciclaggio.

Le indagini, svolte dal personale della Stazione carabinieri di Maddaloni da febbraio a dicembre dell'anno 2024, hanno consentito - sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari di ricostruire e documentare che gli indagati avrebbero sottratto - a vario titolo e sfruttando, all'epoca dei fatti, l'incarico di dipendente di un ufficio di Poste Italiane della donna - a diversi ignari correntisti, la somma complessiva di euro 359.246,27 oggetto del decreto di sequestro preventivo per equivalente.

Nel corso dell'esecuzione del sequestro i carabinieri - che hanno notificato agli indagati l'avviso di conclusione delle indagini preliminari - hanno sottoposto a vincolo reale 5 beni immobili, tutti a Casagiove, un totale di 18 rapporti finanziari intestati agli indagati e una quota pari al quinto stipendiale della retribuzione netta mensile degli stessi.