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l'iniziativa
13 Novembre 2025 - 11:45
La Fondazione per la scuola italiana insieme a Mediocredito Centrale e BdM Banca ha supportato, con un contributo complessivo di 50mila euro, il progetto della Fondazione "A voce d''e creature", che prevede la riqualificazione di un immobile confiscato alla criminalità. Lo stabile, situato a Napoli nel quartiere Arenaccia, in via Pepe, verrà ristrutturato grazie al contributo di fondi privati e sarà destinato ad accogliere minori da 0 a 17 anni grazie alla realizzazione di un nido e una ludoteca.
La Fondazione "A Voce d''e Creature" è un ente per la tutela dei minori guidato da don Luigi Merola. Da quasi vent’anni si occupa di combattere la dispersione scolastica garantendo, grazie a una rete di dirigenti scolastici e docenti, la scuola a minori che altrimenti resterebbero per strada, oltre ad offrire attività di assistenza e socializzazione. Dalla sua nascita "A Voce d’‘e Creature" ha accolto più di 1.200 minori. "Il contributo della Fondazione per la scuola italiana, insieme a Mediocredito Centrale e BdM Banca, servirà a sostenere e potenziare le attività che mettiamo in campo a favore delle nostre 'creature', bambini di un territorio difficile dove accoglienza, educazione, istruzione, rispetto per sé stessi e per gli altri sono valori fondamentali da far vivere ogni giorno", dichiara don Luigi Merola, rivolgendo "un pensiero di gratitudine anche al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ci ha fatto conoscere l'attività meritoria della Fondazione e che in più occasioni ci ha mostrato, con straordinaria sensibilità alle esigenze dei bambini, la sua vicinanza umana e istituzionale".
"Siamo felici di poter sostenere un progetto d’impatto sociale così importante. È parte integrante della missione della Fondazione per la scuola italiana arginare la dispersione scolastica nelle aree del Paese più fragili, al Sud come al Nord, nelle aree disagiate di provincia come nelle periferie dei grandi agglomerati urbani, in linea con le priorità delle politiche scolastiche del Ministero dell'istruzione e del merito", dichiara Stefano Simontacchi, presidente della Fondazione per la scuola italiana. "Ci sembra importante sostenere con il nostro contributo il lavoro straordinario che don Merola sta portando avanti per i giovani e le loro famiglie nelle aree più difficili di Napoli", aggiunge. Ferruccio Ferranti, Presidente di Mediocredito Centrale, spiega: "Siamo orgogliosi di poter partecipare a questo importante progetto che offrirà supporto ai bambini e alle famiglie del posto. La scelta di sostenere la riqualificazione di un immobile confiscato alla criminalità ha un doppio valore perché non solo rappresenta un forte gesto di solidarietà ma vuole perseguire l’obiettivo di una rinascita e accendere una speranza per tanti giovani che potranno avere un luogo e uno spazio dove crescere in armonia. L’attenzione ai bisogni dei territori passa soprattutto da progetti come questi".
Attraverso questo progetto, dichiara il presidente di BdM Banca Pasquale Casillo, "vogliamo promuovere un senso di solidarietà e di comunità perché siamo convinti che possa dare un sostegno concreto alle famiglie della zona e accompagnare le persone che vivono in uno stato di disagio verso una nuova e possibile autonomia. Permettere la nascita di luoghi dove i giovani potranno trovare accoglienza, educazione scolastica e buoni esempi permetterà una crescita per tutti. Lavoriamo per favorire l’integrazione e per creare valore per l’intero territorio". Il progetto di Napoli è parte integrante di ‘EduCare’, iniziativa della Fondazione per la scuola italiana volta a sostenere finanziariamente singole scuole che presentino progetti innovativi.
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