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Malanapoli
21 Novembre 2025 - 08:56
Le indagini sul caso sono condotte dai poliziotti della Squadra mobile
NAPOLI. Si sarebbe trovato nel mezzo di un litigio tra coetanei o ragazzi appena maggiorenni e un colpo di pistola l’avrebbe ferito a una gamba. È il retroscena al momento più probabile del ferimento di un 17enne, mercoledì notte nel rione Berlingieri.
Un ragazzo incensurato di Materdei, di buona famiglia, che con alcuni amici avrebbe raggiunto la zona opposta di Napoli rimanendovi fino a notte. Intorno alle 2,30 è accaduto il “fattaccio”, quando un proiettile lo ha centrato in via Dolomiti. Non è in gravi condizioni, ma i medici del Cto si sono riservati la prognosi dovendo essere sottoposto a intervento per estrarre l’ogiva.
Un automobilista di passaggio lo ha soccorso e accompagnato all’ospedale, dove inizialmente gli è stato assegnato il “codice rosso”. Continua quindi l’emergenza minorenni a Napoli, esplosa quest’anno soprattutto con l’uso di coltelli. Ma i minorenni, come ieri notte, vengono spesso coinvolti anche in sparatorie.
Del ferimento del 17enne napoletano di Materdei si stanno occupando i poliziotti della Squadra mobile della questura (guidati dal dirigente Giovanni Leuci) dopo un primo intervento dei colleghi del commissariato San Carlo Arena. Investigatori esperti che ben conoscono il territorio e sanno che nel rione Berlingieri stazionano ragazzi per bene e già con precedenti penali, oltre a essere una zona sotto influenza camorristica.
Le indagini sono scattate rapidamente, appena dal Cto è arrivata la notizia che un giovane era stato ferito da un colpo di pistola e si trovava in pronto soccorso. Il giovane è stato ricoverato in codice rosso ma non in pericolo di vita. Nel frattempo i sanitari si sono organizzati per procedere all'estrazione di un’ogiva.
Secondo quanto ha riferito il 17enne ai poliziotti del commissariato San Carlo Arena, sarebbe stato colpito mentre si trovava nel rione Berlingieri, precisamente in via delle Dolomiti. A suo dire il proiettile sarebbe partito da un'autovettura in marcia che ha rallentato prima di fermarsi un attimo.
Dal finestrino del passeggero sarebbe stato esploso il colpo. Gli investigatori stanno lavorando soprattutto su quanto sarebbe avvenuto prima del ferimento. Innanzitutto per stabilire se si sia trattato di un agguato, come pure sembra possibile, o se si sia verificato in precedenza un litigio tra giovani culminato nello sparo.
Di sicuro chi ha fatto fuoco bazzica nell’ambiente della microcriminalità giovanile. Nel caso specifico gli investigatori non potranno essere aiutati da immagini di telecamere in quanto la zona non è coperta dalla videosorveglianza. Perciò si cercano testimoni attendibili tra i frequentatori notturni di via Dolomiti: ricerca difficile, come si può immaginare. Il 17enne non ha alcun legame con ambienti malavitosi.
Per cui la pista di un coinvolgimento della camorra non è mai stata battura fin dai primi momenti dell’indagine. Resta da capire come mai si trovasse ieri notte così lontano dal quartiere d’origine. Fermo restando ovviamente, che nessuno glielo vietava.
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