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Comune, cosa cambia dopo il voto: rimpasto in giunta e subentri in aula

In Regione vanno l'assessore Trapanese e i consiglieri Simeone, Flocco, Andreozzi e Madonna. Manfredi: «Ci sarà riassetto»

Comune, cosa cambia dopo il voto: rimpasto in giunta e subentri in aula

NAPOLI. Il sindaco Gaetano Manfredi frena sulle ipotesi di rimpasto («prematuro»), ma comunque «ci sarà un riassetto della giunta».

Il day after delle Regionali, per il sindaco è il momento di spiegare - a margine di una conferenza stampa in Comune - le prossime mosse dell’amministrazione cittadina. «Abbiamo avuto tanti eletti sia tra i componenti del Consiglio comunale che della giunta - ricorda Manfredi - e anche questo è stato uno straordinario contributo che hanno dato la città e la mia amministrazione alla vittoria di Roberto Fico. Appena si definiranno gli assetti in Regione, ridefiniremo anche gli assetti al Comune».

Il salto dal Comune al consiglio regionale lo hanno fatto Luca Trapanese, assessore alle Politiche sociali dei 5 Stelle, ed i consiglieri Salvatore Madonna (Pd), Rosario Andreozzi (Avs), Salvatore Flocco (M5S) Nino Simeone (gruppo misto), attuale guida della commissione Trasporti e Infrastrutture.

Nel Pd subentrerà Tommaso Nugnes, primo dei non eletti e figlio dello scomparso Giorgio Nugnes, assessore della giunta Iervolino: ha celebrato la notizia ricordando il padre con un post social. Al posto di Flocco entrerà Manuela Amato; Lucio Acciavatti avvicenderà Simeone, mentre ad Andreozzi subentrerebbe Roberta Michelino.

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