America’s Cup, «riqualificazione in linea coi tempi»

NAPOLI. «I lavori per la messa in sicurezza e la riqualificazione del sito di Bagnoli stanno procedendo in modo spedito, in linea con il cronoprogramma approvato dalla Cabina di regia ad agosto 2025. Recentemente si sono concluse le demolizioni dell’ex mensa e degli uffici Italsider, strutture che versavano in stato di abbandono da decenni. Prossimamente, si darà il via alle attività preparatorie per l’abbattimento del vecchio pontile centrale, da non confondere con il Pontile Nord che è già stato riqualificato come passeggiata. Attualmente sono impiegati 200 operai in questa prima fase del cantiere».

Il commissario straordinario e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha illustrato lo stato dei lavori durante una Cabina di Regia a Palazzo Chigi. L’intervento complessivo è articolato in tre fasi: le opere a mare, le opere a terra, e infine, nel 2026, le opere ancillari. Le opere a mare sono funzionali al risanamento dell’area marina e includono la realizzazione di un bacino con relative opere di protezione, e un dragaggio parziale.

Questi interventi anticipano di fatto le bonifiche marine e sono essenziali per ospitare la competizione dell’America's Cup, per poi restituire il mare ai cittadini e recuperare la balneabilità. Riguardo alle opere a mare, è stata sottoscritta la convenzione con il raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) Deme.

Gli interventi a terra, comprendono la demolizione di vecchi manufatti, la risagomatura della scogliera, e un intervento progressivo di tombamento e recinzione per la messa in sicurezza superficiale, che ne consentirà la fruizione. In quest’area verrà realizzata la Technical Base Area per ospitare le basi e le dotazioni dei team dell'America's Cup.

Una volta concluse le opere infrastrutturali subentrerà la fase degli allestimenti temporanei per l'installazione del Village e delle strutture logistiche. Le altre opere riguardano l’accessibilità e la mobilità, come il rifacimento di via Coroglio, il collegamento con via Diocleziano e un servizio di bus elettrici. Sarà inoltre realizzata una nuova fermata della Linea 2 Metropolitana, finanziata da Rfi, in corrispondenza della Porta del Parco.

Altri interventi prevedono la realizzazione di parcheggi e la riqualificazione dei pontili Nord e Sud. Il cronoprogramma prevede che le opere a mare e sulla colmata saranno completate nell’estate del 2026, mentre le opere ancillari sono previste per la primavera del 2027.

«Vorremmo proporre di essere partecipi. Metteremo a disposizione non solo eventualmente la nostra sede per eventi, ma anche le competenze degli ingegneri, delle commissioni o anche per essere a disposizione per iniziative in cui gli ingegneri volontaristicamente possono dare una mano». Così Andrea Prota, presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, a margine del convegno sulla 38esima America's Cup allo stand dell'Ordine, nel corso di Arkeda, il Salone dell'architettura, edilizia, design ed arredo alla Mostra d'Oltremare.

«Oggi il Comune si confronta con i professionisti ritenendoli importanti nel processo di costruzione di un evento che Napoli ha conquistato anche perché è diventata affidabile, sia in termini di progettazione e realizzazione di opere, ma anche a livello organizzativo». Ha detto Maria Grazia Falciatore, capo di Gabinetto del Comune ad Arkeda.

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