«Nuove segnalazioni di “rodei notturni" all’esterno dello stadio Maradona dove decine di scooter e auto invadono l’area antistante il settore Distinti procedendo a folle velocità, impennando, sgommando e compiendo pericolose evoluzioni tra passanti e automobilisti». È la denuncia del deputato di Avs, Francesco Emilio Borrelli.
«Nella notte tra il 28 e il 29 novembre 2025, intorno alle 23.00 un componente dell’Esecutivo regionale di Europa Verde, Rosario Pugliese, in compagnia di due militanti Davide Caramiello e Daniele Polge, ha assistito all’ennesima scena di caos e pericolo. Una vera e propria sfida alla sicurezza pubblica, consumata sotto gli occhi dei cittadini. Solo pochi giorni fa, episodi simili hanno provocato incidenti gravissimi, compreso il ferimento di una ragazza di 14 anni» spiega una nota.
«Quello che sconcerta è l’assenza di controlli nel primo giorno del weekend. L’area tra via Giambattista Marino e lo spiazzale antistante lo stadio è diventata una terra di nessuno nelle ore notturne. Ma i cittadini non sono disposti a tollerarlo oltre: chiedono ordine, sicurezza e rispetto. Rivolgiamo un appello forte alle autorità competenti: si intervenga subito, con decisione. È indispensabile identificare i responsabili – anche tramite videosorveglianza – e istituire un presidio fisso o comunque costante nelle ore critiche».
Conclude la nota: «Napoli non può più permettere che pezzi del suo territorio vengano abbandonati al disordine. E soprattutto, attendiamo dall’Amministrazione comunale un progetto concreto, strutturale e definitivo per riqualificare e restituire dignità a quest’area. Serve una visione chiara, non solo per prevenire i disordini, ma per trasformare questo spazio in un luogo vissuto e sicuro. Basta rinvii: è tempo di agire».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo