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Giro Rosa, Napoli fa pokerissimo

I numeri del riscontro sono eccezionali: 750 milioni di potenziali spettatori e 200 Paesi collegati

Giro Rosa, Napoli fa pokerissimo

NAPOLI. La Città Metropolitana di Napoli si prepara a un 2026 straordinario, consolidando la sua posizione al centro del Mediterraneo grazie allo sport.

Dopo i successi delle ultime quattro edizioni, la Corsa Rosa farà nuovamente tappa nel capoluogo partenopeo, segnando un evento senza precedenti: il prossimo 14 maggio si concluderà infatti a Napoli la sesta tappa della 109ª edizione del Giro d'Italia, un "pokerissimo" che rappresenta un record assoluto nella storia del ciclismo moderno.

La sesta, ripartirà da Paestum, come annunciato poche ore fa sul web e sembra che tagli la penisola sorrentina, presumibilmente dal noto Valico di Chiunzi, per poi allungare il tracciato in pianura a nord della città partonopea come avvenuto l'anno passato, costruendo così una tappa per velocisti anche se abbastanza contenuta.

Le località da cui far transitare il percorso nella seconda metà di gara saranno presentate questo pomeriggio quando, a Roma, verrà svelato l’intero percorso e tutti i dettagli. Resta però che l'arrivo consecutivo per cinque anni, fortemente voluto dalla Città Metropolitana, guidata dal sindaco Gaetano Manfredi, in sinergia con le istituzioni, valorizzerà anche quest’anno la straordinaria bellezza di Parthenope e della sua area metropolitana.

Il 2026 sarà un anno triplo per Napoli: Capitale europea dello Sport, capitale della Vela mondiale con l'America’s Cup e capitale del ciclismo. A simboleggiare questa sinergia di potenza e di energia, l'organizzazione, secondo indiscrezioni, ha previsto un incontro unico.

A Bagnoli, la carovana del Giro d'Italia, la seconda corsa a tappe più importante al mondo, saluterà l'America’s Cup, la competizione sportiva più antica. Un’accoppiata vincente per dirla in gergo sportivo che servirà a esaltare l'incanto di Napoli e del suo Golfo, con i corridori che saranno impegnati in un circuito urbano dal panorama mozzafiato.

Le previsioni sono di circa 750 milioni di potenziali spettatori per i 200 Paesi collegati di ammirare in modo prolungato le bellezze della città. Oggi pomeriggio per gli appassionati l’attesa è finita. A Roma verrà presentata la corsa Rosa e tutte le sue tappe. Ventitrè giorni di corsa, tre riposi e trasferimenti compresi, due sconfinamenti importanti, e solita passerella finale a Roma.

Il Giro d'Italia 2026 nascerà ufficialmente oggi all’Auditorium del Parco della Musica “Ennio Morricone” di Roma. a partire dalle 15,30, ma in realtà il percorso ormai è stato definito e anche grazie alle anticipazioni di alcuni siti di settore, molti dei suoi aspetti salienti sono già stati svelato come appunto la quinta volta di Napoli e del suo hinterland.

Un tracciato esigente ma non durissimo, che strizza l'occhio ai big del pedale mondiale cominciando dal possibile ritorno di Remco Evenepoel e dal debutto di Jonas Vingegaard. Ma questa corsa sarà tutta da vivere e da godere cominciando proprio dalla tappa napoletana che come per gli anni precedemtimetterà in mostra tutte le sue potenzialità e la sua bellezza.

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