San Gregorio, “presa d’assalto” la via dei pastori

NAPOLI. Domenica di passione, a conclusione di un fine settimana di folla oceanica, nel centro storico di Napoli, che ieri mattina è stato letteralmente preso d'assalto da decine di migliaia di visitatori, in gran parte turisti italiani. La densità della folla ha raggiunto livelli tali da rendere estremamente difficoltoso persino il transito pedonale nelle principali arterie.

Il cuore del caos si è registrato lungo i Decumani, in particolare su Spaccanapoli e nelle aree adiacenti come piazza San Domenico Maggiore e via dei Tribunali. La massiccia affluenza, se da un lato testimonia il successo turistico della città, dall'altro sta mettendo a dura prova la vivibilità e, a questo punto, la sicurezza dell'area.

L'epicentro dell'affollamento natalizio, via San Gregorio Armeno, la celebre strada dei presepi e dei pastorai, ha visto l’esordio del dispositivo di senso unico pedonale, presidiato da vigilantes e pattuglie della Polizia Locale, come previsto dal piano del Comune di Napoli per le festività, ma anche questo pare non sia bastato a rendere fluido il traffico pedonale.

Questo weekend, il senso di marcia è stato impostato in discesa, da piazza San Gaetano verso via San Biagio dei Librai. È stato tuttavia annunciato che la direzione sarà invertita nel prossimo fine settimana, al fine di distribuire il flusso in modo alternato e non svantaggiare alcun commerciante.

Ma la situazione ha generato forte tensione tra i residenti, che denunciano di essere di fatto bloccati nei propri appartamenti. Gennaro Esposito, presidente del Comitato Vivibilità Cittadina e consigliere comunale, ha descritto la situazione come «allucinante».

Infatti non sono mancati gli ingorghi, fino a mezzogiorno quando i turisti in salita e in discesa si sono incrociati e sono rimasti bloccati. La situazione si è poi normalizzata grazie alla presenza delle forze dell’ordine.«I cittadini residenti sono bloccati in casa: non riescono ad uscire dal palazzo né a rientrarea casa» ha dichiarato Esposito, sottolineando come in alcuni momenti è stato impossibile «quasi camminare»a causa della folla.

La principale preoccupazione sollevata dai cittadini riguarda la sicurezza e la gestione delle emergenze. L'enorme concentrazione di persone ha fatto sorgere il timore che, in caso di necessità, i veicoli di soccorso non riescano a intervenire tempestivamente. La richiesta rivolta al Comune di Napoli è di implementare una migliore regolamentazione dei flussi pedonali e di rafforzare il presidio della Polizia Locale nei Decumani.

«Tantissimi i turisti, ma come sempre pochissimi quelli che comprano nelle botteghe dei maestri pastorai già pronti per i prossimi assalti in vista del Natale» hanno detto alcuni pastorai evidenziando che comunque nonostante la folla si tratta di un turismo che non porta benefici economici alla città e ai commercianti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA