Cancro e obesità: un forte legame spesso “nascosto”

Mercoledì 3 dicembre l’IRCCS Fondazione Pascale ospita il congresso “Cancro e obesità: un forte legame spesso nascosto”, una giornata di approfondimento scientifico dedicata a una delle connessioni più rilevanti e ancora sottovalutate della medicina moderna. L’evento – coordinato dal dott. Renato Patrone e dalla dott.ssa Valeria Turrà – nasce dall’esigenza di portare al centro dell’attenzione clinica e istituzionale l’impatto dell’obesità sullo sviluppo, la prognosi e la gestione dei tumori.

L’obesità, malattia cronica riconosciuta dall’OMS, rappresenta oggi un fattore determinante per l’aumento del rischio oncologico. Infiammazione sistemica, alterazioni ormonali, modifiche del microambiente tumorale e disregolazioni metaboliche costituiscono i principali meccanismi attraverso cui l’eccesso di tessuto adiposo favorisce la carcinogenesi. Nonostante la forza delle evidenze scientifiche, questo legame rimane spesso poco discusso nella pratica clinica, con ripercussioni sulla diagnosi, sul trattamento e sul follow-up dei pazienti oncologici.

Il congresso nasce anche da un percorso di ricerca e di osservazione clinica maturato negli anni dal dott. Renato Patrone, chirurgo oncologico del Pascale, che da tempo indaga l’intersezione tra obesità e cancro e segue numerosi pazienti affetti da condizioni metaboliche complesse. L’esperienza clinica, unita all’attività scientifica e ai progetti multidisciplinari già avviati, ha rendere evidente la necessità di un luogo di confronto strutturato, dove specialisti di diverse discipline possano condividere dati, criticità e prospettive terapeutiche.

La giornata si concluderà con una tavola rotonda sul ruolo degli IRCCS nella gestione integrata dei pazienti affetti da obesità e tumore, con la partecipazione di associazioni nazionali come LILT, AIGOM, SIPAD e la Società Napoletana di Chirurgia, che sostengono il progetto formativo. Con questo congresso, la Fondazione Pascale conferma il proprio impegno nella produzione di conoscenza scientifica, nella formazione continua dei professionisti e nello sviluppo di un approccio integrato capace di migliorare la sa|ute e la qualità di vita dei pazienti oncologici con obesità. L’obiettivo è promuovere consapevolezza, stimolare la ricerca e costruire percorsi assistenziali sempre più personalizzati, basati su un lavoro multidisciplinare solido e aggiornato.