NAPOLI. Mercoledì 3 dicembre 2025, alle ore 10.00, l’I.C. Scherillo-Pirandello-Svevo si farà luogo di memoria, testimonianza e impegno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con un evento dal titolo “Una mattonella contro il silenzio”. Un’iniziativa che unisce arte, scuola, istituzioni e società civile per affermare, con forza, il rifiuto di ogni forma di violenza di genere.
Il cuore della giornata sarà l’installazione dell’opera, una mattonella simbolica donata dalle artiste Francesca Rusciano e Rosalba Di Chiara: un gesto che si fa materia e messaggio, a ricordare che ogni atto, anche piccolo, contribuisce a costruire un muro contro l’indifferenza.
A portare saluti e riflessioni saranno personalità del mondo scolastico, istituzionale, sociale e sportivo. Interverranno:
• Prof.ssa Anna Maria Guardiano, Dirigente Scolastico dell’I.C.
• Manuel Giusa, MAR.CA., Comandante Stazione Carabinieri Rione Traiano
• Alessandro Raspanti, MAR.ORD., Stazione CC Rione Traiano
• Avv. Fiorella Ferrante, Presidente dell’Associazione Telefono Rosa Napoli
• Annamaria Aprile, Polo Territoriale Famiglie – Coop. sociale L’Orsa Maggiore
• Kesia Reale, Campionessa italiana 2025 di pugilato ed ex alunna dell’Istituto
• Guido De Novellis, Fondatore della Pugilistica De Novellis
• Carlo De Novellis, Campione italiano pesi medi 2022
• Giuliano De Marino, allenatore di Kesia Reale
• James La Motta, attore e regista, Premio della Critica Valerio Caprari
• Fabrizio Fierro, cantante e showman napoletano, genitore di un ex alunno
A moderare l’incontro sarà il Prof. Avv. Claudio Ciotola, Presidente dell’Associazione della Stampa Campana – Giornalisti Flegrei.
Accanto alle voci degli esperti, un ruolo centrale sarà affidato agli studenti dell’Istituto, che daranno vita a un percorso artistico fatto di musiche, danze e brani recitati, un viaggio emotivo che racconta il dolore, la forza e la rinascita attraverso il linguaggio espressivo delle nuove generazioni.
L’obiettivo è chiaro: trasformare il silenzio in parola, la paura in consapevolezza, la sofferenza in impegno condiviso. Ogni gesto artistico, ogni nota, ogni frase recitata diventa una vera e propria “mattonella” contro quel muro di silenzio che troppo spesso circonda la violenza sulle donne. Un grido collettivo, quello dell’I.C. Scherillo-Pirandello-Svevo, che si unisce al coro internazionale per affermare che la violenza non è un fatto privato, ma una ferita sociale che richiede responsabilità e partecipazione. Il silenzio ferisce.
E in questa giornata, la scuola sceglie di parlare, creare, denunciare e ricostruire. Perché ogni parola, ogni passo e ogni nota sono un contributo alla speranza.