Gazebo al Vomero, blitz dei vigili urbani

NAPOLI. Maxi blitz della Polizia municipale nel cuore del Vomero contro gazebo e dehors ritenuti irregolari. Gli agenti della polizia locale, su delega della Procura della Corte dei conti della Campania, hanno notificato le contestazioni a una serie di strutture tra via Scarlatti e via Luca Giordano, nell’area pedonale più frequentata del quartiere collinare e messo i sigilli ad alcune strutture. L’operazione nasce da un’indagine che ipotizza un’eccedenza nell’occupazione di suolo pubblico da parte di diversi concessionari, con possibili violazioni amministrative e anche profili penali al vaglio degli investigatori. La Procura contabile contesta inoltre una presunta ipotesi di danno erariale, legata alla differenza tra le superfici autorizzate e quelle effettivamente occupate dagli esercizi di ristorazione.

La Municipale sta procedendo alla verifica puntuale delle strutture, molte delle quali installate stabilmente negli ultimi anni in un quartiere che ha visto crescere in modo esponenziale la presenza di dehors e aree esterne.La reazione dei commercianti è stata immediata. Gli operatori definiscono l’intervento «paradossale» perché arriva «proprio a ridosso delle festività, un momento importantissimo per il commercio al Vomero». Molti contestano anche le modalità dei controlli: «Se c’erano contestazioni potevano essere fatte in modo meno traumatico per i commercianti, dando a tutti la possibilità di mettersi in regola in periodi meno cruciali per l’attività imprenditoriale».

Secondo gli esercenti, il rischio è quello di un contraccolpo economico significativo in settimane decisive per l’intero comparto commerciale del quartiere, già messo alla prova dall’aumento dei costi di gestione e da una concorrenza crescente.Il Vomero, da anni uno dei poli commerciali più dinamici della città, vive ciclicamente tensioni sulla gestione degli spazi pubblici e sulla convivenza tra residenti, ristoratori e flussi turistici. Il blitz di oggi punta a ristabilire la regolarità delle occupazioni e a verificare la conformità dei dehors alle norme vigenti. Ulteriori accertamenti sono in corso e l’attività potrebbe proseguire anche nei prossimi giorni.

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