Tutte le novità
l'escamotage
07 Dicembre 2025 - 09:25
La vettura viene cancellata dal registro, rivenduta, reimmatricolata e poi noleggiata in Campania
NAPOLI. Nelle strade di Napoli e in molte aree della Campania è diventato sempre più comune imbattersi in veicoli con targhe straniere, in particolare polacche (sigla Pl) e bulgare. Il fenomeno ha assunto proporzioni uniche a livello nazionale: secondo il Reve (Registro Nazionale Veicoli Esteri), a Napoli circolano ben 35mila targhe straniere, su un totale di 53mila registrate in tutta Italia. La stragrande maggioranza di questi veicoli è registrata in Polonia. La causa di questa anomalia è duplice: le targhe estere consentono di pagare meno tasse e, soprattutto, di contenere il costo dell’assicurazione Rc Auto, che a Napoli è storicamente il più alto del Paese.
Il fenomeno delle targhe estere è esploso parallelamente all'aumento del costo delle polizze assicurative, calcolato in base alla probabilità statistica di incidente nella città di residenza. I dati Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) aggiornati a febbraio confermano che a Napoli servono in media 540 euro all’anno per la sola Rc Auto obbligatoria, una cifra che si moltiplica se si aggiungono le "garanzie accessorie" (furto, grandine). Per assicurare un motorino nel capoluogo campano si può arrivare a spendere fino a 2mila euro all'anno, spesso superando il valore stesso del mezzo.
Per aggirare questi costi esorbitanti, è stato messo a punto un meccanismo collaudato: il veicolo viene cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (Pra) italiano, trasferito in Polonia e qui re-immatricolato. Successivamente, l'agenzia polacca (o bulgara) ne diventa la proprietaria e lo noleggia in Italia alla persona che era il vero proprietario. In questo modo, il costo annuale dell'assicurazione crolla drasticamente: tra 600 e 800 euro per il primo anno e appena 350 euro circa per gli anni successivi, con un risparmio netto per i conducenti campani.
L’espediente sfrutta una deroga della legge italiana introdotta nel 2022 per contrastare il fenomeno delle targhe estere: la normativa vieta ai residenti italiani di guidare un veicolo di loro proprietà con targa estera, ma non pone limitazioni nel caso in cui il conducente non sia il proprietario (come nel caso del noleggio a lungo termine). Le agenzie di pratiche auto in Campania hanno sfruttato abilmente questa concessione, pensata per i noleggiatori internazionali, per aggirare l'obbligo di assicurazione italiana. Oltre al risparmio sull'assicurazione e sull'evasione del bollo, l'uso delle targhe straniere comporta seri problemi di legalità e sicurezza. Nonostante i veicoli con targa estera debbano essere iscritti al Reve, questo obbligo viene spesso eluso, rendendo difficile risalire al vero utilizzatore.
Di conseguenza, in caso di incidenti con veicoli targati all'estero, è estremamente difficile risalire ai dati del conducente per ottenere un risarcimento. Molte persone si sono rivolte all'Aci per tentare di risalire ai responsabili, ma solo una minima parte delle ricerche ha successo, a causa della mancanza di un sistema di interscambio dati efficiente tra i paesi europei. L'unico rischio diretto per i veri proprietari che adottano questo espediente è un eventuale fallimento dell’agenzia di noleggio straniera, che detiene legalmente la proprietà del loro veicolo. La targa polacca inoltre, sempre la stessa difficoltà di risalire al reale proprietario della vettura, consente di non pagare le multe che diventano un opzional per chi guida queste auto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo