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Il caso
12 Dicembre 2025 - 09:31
LISBONA. A Lisbona il Napoli perde la partita, le compagnie aeree che hanno trasportato migliaia di napoletani nella capitale portoghese, perdono la faccia. Lo sciopero generale dell'11 dicembre indetto dai sindacati CGTP e UGT ha lasciato a terra centinaia di tifosi.
Tra il 50 e il 70% di voli in partenza ieri dall'aeroporto di Portela è stato cancellato dai vettori europei, mentre Emirates e le compagnie americane hanno imbarcato i passaggeri per le loro rotte. Lo sciopero generale in Portogallo era programmato da mesi, le compagnie europee erano informate, quindi, della protesta, che a Lisbona ha bloccato, oltre al trasporto aereo, anche la Metro, ma poco e niente hanno fatto per informare i loro passeggeri.
Così, mercoledi sera nel settore dello stadio Da Luz occupato da 3.500 tifosi del Napoli (altri si sono mescolati a quelli del Benfica negli altri settori) quando si è sparsa la notizia dello sciopero, sono cominciati affannosi tentativi di contatto con i call center delle compagnie aeree.
Tanti avevano voli in connessione con Madrid, Monaco di Baviera, Lussemburgo, Zurigo e tanti avevano pensato di attendere in aeroporto la partenza del volo programmata al mattino presto. Niente da fare, e con la Metro ferma dalla mezzanotte, chi non ha potuto permettersi un albergo o un B&B ha passato la notte in strada.
Call center irraggiungibili, voli riprogrammati due giorni dopo, come racconta al “Roma” Massimo, che doveva rientrare a Napoli ieri pomeriggio con un volo Iberia via Madrid. «Non mi hanno informato di niente, e quando sono riuscito a parlare con gli uffici di Milano della compagnia, mi hanno detto che i voli dell'11 e 12 per Napoli e Roma erano pieni e mi hanno offerto di partire sabato».
Ma chi pagherà alloggio e pasti a Lisbona agli almeno 200 tifosi del Napoli bloccati dallo sciopero? All'aeroporto, un'altra amara sorpresa per i passeggeri del volo Lisbona-Madrid-Napoli: «la compagnia - li ha informati un'addetta al check-in - non ha propri rappresentanti nello scalo di Lisbona. Dovete provvedere da voi al soggiorno e poi presentare domanda di rimborso a Madrid».
Si preannunciano cause e ricorsi. Nella UE dei "diritti" evocati ogni momento, il passeggero di una compagnia aerea può essere trattato come un pacco postale e abbandonato a se stesso. Volo cancellato? Arrangiatevi.
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