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Ambiente
14 Dicembre 2025 - 18:56
Un esemplare di squalo capopiatto, specie rara e in via di estinzione, è stato rinvenuto senza vita ieri pomeriggio nella zona di Ischia Ponte. La carcassa dell’animale, stimato intorno ai due metri di lunghezza, si trovava già in stato di decomposizione nella baia di Cartaromana da alcuni giorni, intrappolata tra gli scogli e successivamente spinta dalle onde verso la banchina.
L’avvistamento è stato segnalato alla Guardia Costiera locale, che ha immediatamente attivato le procedure di rito insieme ai sanitari della ASL per verificare le cause del decesso. Secondo le prime analisi, l’esemplare sarebbe stato vittima di cause di origine antropica, presumibilmente rimasto impigliato in una rete da pesca non riuscendo a liberarsi. La presenza di reti e attrezzi di pesca illegali rappresenta una minaccia crescente per questa specie, già considerata vulnerabile e soggetta a rischi di estinzione.
Dopo i rilievi, il corpo dello squalo è stato rimosso dall’area e avviato alle procedure di smaltimento secondo le normative vigenti. La specie, conosciuta anche come notidano grigio, è caratterizzata da una testa larga e appiattita e sei fessure branchiali. Tipico delle profondità del Mediterraneo, lo squalo capopiatto si avvicina alle coste principalmente per cacciare in acque più accessibili, rappresentando un predatore di fondale che svolge un ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’ecosistema marino. Non è pericoloso per l’uomo, ma la sua cattura accidentale, spesso frutto di pratiche di pesca indiscriminata, si traduce frequentemente in morti premature.
Il rinvenimento di questa carcassa sottolinea l’importanza di politiche di tutela e di un’attenta gestione delle attività di pesca nel Mediterraneo, al fine di preservare specie rare e di fondamentale importanza per la biodiversità marina. La comunità locale e le autorità continuano a monitorare la situazione, auspicando interventi più efficaci per prevenire ulteriori danni alle popolazioni di squalo capopiatto e all’intero ecosistema marino.
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