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Criminalità
19 Dicembre 2025 - 08:51
A entrare in azione i poliziotti dell’Upg; nel riquadro la pistola finita sotto sequestro
NAPOLI. Al momento non è chiaro se si preparassero a compiere un agguato o se temessero di essere loro le vittime di un possibile raid. Sta di fatto che la tensione tra le strade del centro di Napoli e in particolare della zona della Ferrovia resta ancora ben oltre i livelli di guardia.
Dopo il recente omicidio del 19enne Pio Marco Salomone e la stesa di pochi giorni fa in vico Limoncello, un altro allarmante episodio è stato registrato a due passi da Porta Capuana, altra zona caldissima. È qui che, al termine di un disperato tentativo di fuga, la polizia ha tratto in arresto un 17enne dell’Arenaccia per detenzione illegale di armi. Il minorenne D.C. è stato anche denunciato per ricettazione.
A entrare in azione poco prima delle due di giovedì notte sono stati i poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale, i quali, durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato in sella a uno scooter Honda “Sh” due giovani sospetti che stavano percorrendo via Santa Caterina a Formiello contromano; in quei frangenti, il guidatore, accortosi della presenza della volante, ha fatto inversione di marcia e accelerato in direzione di via Cesare Rosaroll per eludere il controllo, nonostante gli fosse stato intimato l’alt.
Ne è nato un inseguimento nel corso del quale il giovane alla guida ha effettuato diverse manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, giunto all’incrocio tra via Salita Pontenuovo e via Cesare Rosaroll, ha perso il controllo del mezzo rovinando al suolo insieme al passeggero.
Ai poliziotti, nonostante la concitazione del momento, non era sfuggito che il passeggero, durante la folle corsa, si era sbarazzato di una pistola lanciandola sull’asfalto. Gli operatori, tempestivamente intervenuti, hanno così bloccato proprio quest’ultimo, recuperando la pistola, marca Walther calibro 9 con due cartucce già inserite nel caricatore.
Ancora, da gli accertamenti di seguito svolti è emerso che la pistola era provento di furto. Per questi motivi il diciassettenne dell’Arenaccia è stato tratto in arresto dal personale operante, mentre il conducente è riuscito a far perdere le proprie tracce. Gli investigatori di via Tanucci contano comunque di riuscire a stanare anche lui in tempi ragionevolmente brevi.
Un aiuto in tal senso potrebbe arrivare presto dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Dunque ancora armi e ancora ragazzini protagonisti di un’escalation di violenza che, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, stenta ancora a rallentare. La conferma arriva da quanto avvenuto poche notti fa persino nel salotto buono di Napoli, la centralissima via Chiaia.
È qui che un gang di giovanissimi ha esploso alcuni colpi di pistola all’altezza dell’incrocio con piazza Carolina. Secondo gli inquirenti che stanno lavorando al caso, si sarebbe trattato di un’intimidazione finalizzata al controllo dello spaccio di droga “al minuto” nella movida di Chiaia. Un affare conteso da almeno due gang, una con base nei Quartieri Spagnoli, l’altro tra i vicoli del Pallonetto di Santa Lucia.
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