Frana Agnano, interventi mai partiti

NAPOLI. Ripristinare la viabilità ad Agnano dopo la frana. Ad un mese dalla chiusura del tratto di strada che costeggia le Terme di Agnano dopo la frana che ha interessato il costone di via Agnano agli Astroni a causa del maltempo mancano interventi concreti.

Il 25 novembre scorso il materiale franoso invase la carreggiata rendendo necessaria l’interdizione al traffico per motivi di sicurezza. Lunedì in un sopralluogo con i residenti sono intervenuti anche Rosario Pugliese, membro dell’esecutivo di Europa Verde e il deputato Francesco Emilio Borrelli per comprendere se sia di competenza pubblica o privata.

I residenti sono impossibilitati a spostarsi in auto a causa degli ingorghi e lamentano la mancanza di interventi del Comune, dei vigili urbani, delle forze dell’ordine. Intanto il Comune, competente in materia, Ufficio Viabilità e Traffico, sta valutando la riapertura a senso unico o alternato della strada previa verifica del costone franato.

Dalla Municipalità X il consigliere Mario Greco fa sapere che l’apertura della strada con senso unico alternato sarà ripristinata per fine anno, presumibilmente domani, per consentire un miglior flusso del traffico in vista delle festività. Nel contempo proseguono i lavori di messa in sicurezza del costone. Quindi, «il problema resta la messa in sicurezza del costone» - secondo quanto riferito da Roberta Marino residente del posto.

«Il preventivo è stato effettuato dall’ufficio costoni, di proprietà delle Terme di Agnano, partecipata del Comune, ma è risultato molto oneroso - spiega. L’ufficio traffico e viabilità, dopo un sopralluogo effettuato sta valutando come mettere in sicurezza il tratto».

Pertanto i residenti chiedono risposte e tempi certi di ripristino della viabilità. «Abbiamo chiesto interventi di ripristino ma senza risposte concrete – spiegano. Un danno notevole alla viabilità , siamo in zona rossa e in piena crisi bradisismica, se succede una scossa manca la via di fuga diretta alla tangenziale perché siamo in trappola».

A questo si aggiunge la presenza di tre istituti scolastici, al momento chiusi per le festività natalizie, che, quando aperti, creano ingorghi impossibili. Oltre alla sofferenza e al danno economico causati alle numerose attività commerciali del posto.

«Avere una strada di snodo importante completamente chiusa, ma soprattutto senza avere assistenza da 30 giorni, né notizie sul da farsi, né una regolamentazione dei semafori con tempi diversi, è gravissimo. Nel rione Pendio Agnano vivono centinaia di famiglie, ma nessun intervento è stato fatto e siamo completamente abbandonati» denunciano i commercianti.

Agnano, nell’area dei campi Flegrei, è un territorio ben noto per fragilità geologica, fenomeni di bradisismo e instabilità dei versanti che rendono l’area soggetta a frane e smottamenti. Finora l’azione locale sembra limitata - con la chiusura della strada - alla gestione dell’emergenza piuttosto che a interventi di consolidamento strutturali più ampi. 

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