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01 Aprile 2019 - 10:15
È al vaglio degli investigatori la versone delle due vittime
NAPOLI. Due fratelli sono stati feriti a colpi di arma da fuoco nella giornata di ieri a Napoli, in due distinte circostanze al vaglio della Polizia di Stato. Il primo intervento dei poliziotti è avvenuto intorno alle 14 all'ospedale Vecchio Pellegrini, dove è giunto Salvatore Fiorillo, 35 anni, originario dei Quartieri Spagnoli e già conosciuto alle forze dell'ordine. Agli agenti ha raccontato di essere stato avvicinato in via Francesco Girardi da due sconosciuti che hanno cercato di rapinarlo e che, alla sua reazione, lo hanno ferito al fianco sinistro. La sua versione è al vaglio della Polizia che al momento non ha trovato alcun riscontro. Il 35enne, ricoverato al Vecchio Pellegrini, non è in pericolo di vita ed è stato giudicato guaribile in 7 giorni. Intorno alle 19, il fratello, V.F., 37 anni, anch'egli con precedenti, è giunto all'ospedale Loreto Mare dove è stato curato per una ferita da arma da fuoco a un piede ed è stato giudicato guaribile in 21 giorni. Ai poliziotti ha spiegato di essere stato vittima di un tentativo di rapina del portafoglio e dell'orologio in via Sedile di Porto da parte di due sconosciuti, con volto coperto. Anche in questo caso la Polizia di Stato non ha trovato riscontri alla versione fornita dal ferito.
Salvatore Fiorillo non è la prima volta che resta vittima di agguati. Successe anche il 13 gennaio 2015, ma quella volta rischiò di morire. Infatti, fu centrato da due proiettili all'addome, eplosi con l'intenzione di ucciderlo e fargli apgare con la vita un possibile "Sgarro", secondo gli investigatori che allora si occuparono del caso.
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