Cd e dvd ai Mazzarella, sequestro da 96mila euro

NAPOLI. Cd e dvd ai Mazzarella, sequestro da 96mila euro. Erano i leader indiscussi delle forniture di cd e dvd vergini grazie ad una societa', la 'Verbatim', che offriva prodotti a prezzi imbattibili. Ma dietro quella concorrenza che non lasciava spazio ad altri fornitori c'era, secondo la Procura di Napoli e i finanzieri del Gruppo di Fiumicino, una maxifrode di Iva comunitaria organizzata da un'associazione a delinquere trasnazionale. Per questo motivo il gip di Napoli ha ordinato il sequestro per equivalente di beni per oltre 96mila euro, tutti riconducibili a 37 persone indagate per truffa ai danni dello Stato. L'imponente sequestro scaturisce da una attivita' di indagini pregressa contro il clan Mazzarella, gruppo camorristico specializzato nella pirateria audiovisiva. Risalendo via via alla filiera si e' arrivati ad individuare alcune aziende italiane ed estere che importavano ingenti quantita' di cd e dvd vergini destinati sia alla criminalita' organizzata che alla grande distribuzione. E cosi', con una serie di societa' cartiere dislocate all'estero, in paesi con fiscalita' agevolata, si introducevano cd e dvd senza pagare l'Iva. Nel mirino gli imprenditori della societa' 'Verbatim' che introducevano supporti magnetici nel mercato italiano in totale evasione delle imposte. Tra gli indagati ci sono i vertici dell'azieda, due noti imprenditori toscani, oltre a commercialisti, consulenti tributari e diversi imprenditori.