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Banda di georgiani rubava telefonini alla Cartiera di Pompei. Arrestati

Banda di georgiani rubava telefonini alla Cartiera di Pompei. Arrestati

Spacchettavano i telefonini per passare alle casse senza essere segnalati. Gli scatoli finivano nelle lavatrici

POMPEI. Furti al "Media World" de "La Cartiera" di Pompei. Una banda di tre uomini e una donna originari dei Paesi dell'Est aveva sviluppato una tecnica per passare inosservati tra i rilevatori della merce rubata. Ma sono finiti tutti in manette, arrestati dai carabinieri per tentato furto aggravato. Erano tutti abitanti a Napoli, tre di loro georgiani e una quarta originaria dell'Ucraina. Sono Rakli Mumladze, 23enne, domiciliato a Napoli in via Ferdinando Balianzi, Volodymyr Gutaiev, 44 anni, domiciliato a Napoli in via Cappella a Ponte Nuovo, Zviadi Pargalava, della georgia, 25 anni, domiciliato a Napoli in via Roma. I tre georgiani erano tutti già noti alle forze dell'ordine. Con loro una donna ucraina, Arianna Adamchuk, 37 anni, domiciliata a Napoli. Prediligevano per lo più telefonini di ultima generazione. Aprivano gli scatoli e infilavano gli involucri nei cestelli delle lavatrici in esposizione nel negozio preso di mira. Ad accorgersi delle loro manovre, però, è stato un sorvegliante del negozio che ha avvisato i carabinieri i quali sono intervenuti fermando i malviventi prima che lasciassero il negozio e trovandogli addosso la merce che è stata recuperata e riconsegnata ai magazzini. Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo. 

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