Tutte le novità
20 Aprile 2019 - 11:20
Antonella Monaco
NAPOLI. «Lei con le stampelle non può entrare, le lasci qui se vuole vedere la partita». Incredibile, assurdo, umiliante e soprattutto indegno di un paese civile. Purtroppo, però, è accaduto l’altra sera allo stadio San Paolo, in occasione della partita Napoli-Arsenal di Europa League. Protagonista e vittima, suo malgrado, di questa vicenda è Antonio Medici, commercialista 50enne di Benevento, disabile dall’adolescenza per una grave malattia, appassionato di calcio, frequentatore assiduo degli stadi (non perde una partita del Benevento) e non disdegna, quando può, di assistere a competizioni europee, anche fuori nazione. Con tanto di selfie e post su Facebook per immortalare i momenti più belli di sport. «Non mi è mai capitata una cosa del genere, è assurdo», dice con voce rotta dall’emozione ripensando a quei momenti. «Se le stampelle sono al pari delle armi, perché allora non fare il “porto di stampelle”», aggiunge tra ironia e amarezza.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo