Cerca

Contini contro Mazzarella: scarcerati Di Mauro e Barile

Contini contro Mazzarella: scarcerati Di Mauro e Barile

Domiciliari per il capoclan e comunità per il nipote di Vincenzo "’o pazzo". Trema Poggioreale

di Luigi Sannino

NAPOLI. Un ritorno a casa, anche se agli arresti domiciliari, che nessuno si aspettava. Ma dopo più 8 anni di detenzione ininterrotta ha lasciato il carcere, per motivi di salute, il ras Paolo Di Mauro, alias “Paoluccio o’ infermiere”, 64enne ritenuto uno degli elementi di maggiore spicco del clan Contini, storicamente referente in zona Poggioreale del boss Eduardo Contini “o’ romano”.  Da gennaio 2010, quando i poliziotti della “Catturandi” della questura lo rintracciarono da latitante a Barcellona, molta acqua è passata sotto i ponti. Ma nel quartiere d’origine e all’Arenaccia il tempo sembra essersi fermato: la cosca fondatrice dell’Alleanza di Secondigliano forte era e forte è ancora adesso secondo gli investigatori. 
Intendiamoci: il ritorno a Napoli di Paolo Di Mauro, così come del ras del clan nemico Salvatore Barile (nipote dei Mazzarella che ha lasciato il carcere per una comunità) non è collegabile alle improvvise tensioni di malavita scoppiate a Poggioreale con azioni violente nello scorso fine settimana. Come abbiamo scritto sull’edizione di ieri del nostro giornale si è trattato di uno scontro originato da un litigio, sfociato in “stese” e sparatorie dirette a intimidire la moglie di un ras detenuto al 41bis. 

CONTINUA A LEGGERE SUL GIORNALE ONLINE

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori