Giuliano, emorragia bloccata ed è caccia alle telecamere

di Bruno Pavone

NAPOLI. Le condizioni di Nunzio Giuliano restano serie ma c’è una speranza adesso perché per fortuna i medici di Torino sono riusciti a bloccargli l’emorragia che se fosse continuata non gli avrebbe dato alcuna speranza di sopravvivenza. E invece a tre giorni dall’atroce impatto Giuliano ha una speranza, pur se labile, è una speranza dalla quale ripartire. Resta piantonato in ospedale per ora con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e sospettato di essere autore di una rapina di un Rolex avvenuta poco prima anche se di questo, c’è da dire, non vi è alcuna certezza anche se Nunzio Giuliano è un personaggio noto proprio per questo tipi di reati e in particolare di rapine di Rolex lontano da Napoli. Proprio a gennaio era stato scarcerato dopo aver scontato una condanna per rapine di orologi preziosi, in concorso con altre persone e soprattutto fuori dalla sua città. Era infatti stato bloccato e indagato per colpi messi a segno a Roma. A Torino invece non c’è certezza anche se gli indizi che sono stati raccolti dalla polizia in queste ore portano proprio a ritenere questo. 

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