I furbetti delle targhe straniere costano 2 milioni ai napoletani

di Dario De Martino

NAPOLI. I furbetti delle targhe straniere costano ogni anno ai napoletani più di 2 milioni. Non solo bollo auto e assicurazioni non pagate, chi utilizza le auto con targa straniera, “ruba” soldi anche al Comune e quindi ai napoletani. Come? Attraverso le multe non pagate. I numeri sono importanti e vengono fuori dalla delibera di giunta numero 547 approvata giovedì in consiglio comunale: nel 2018 e nel 2019 “la società affidataria del servizio gestione multe - si legge a pagina tre della delibera - ha rilevato circa 60mila verbali da notificare all’estero”. Ciò significa che ogni anno ci sono circa 60mila multe ad auto straniere nel solo Comune di Napoli. Verbali per i quali, come ha ammesso il vicesindaco con delega al Bilancio Enrico Panini nella seduta fiume di consiglio di giovedì, Palazzo San Giacomo, non riuscirà ad incassare un soldo. Tanto che nella manovra di bilancio approvata giovedì, questi soldi non sono nemmeno considerati nel piano di rientro per il debito miliardario del Comune. Se si considera un verbale minimo da circa 20 euro, quello per una sosta nelle strisce blu non pagata, fanno 1 milione e 200mila euro di verbali ogni anno che il Comune non riesce a incassare. E la cifra è calcolata per difetto, visto che i verbali in questione potrebbero essere anche di cifre assai più elevate. 

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