Medici e infermieri aggrediti, due casi a Natale

NAPOLI. Duplice aggressione durante la vigilia di Natale. Al San Giovanni Bosco infermiere picchiato da un parente di un paziente ricoverato. «La pagina fb Nessuno Ippocrate segnala che alla vigilia di Natale - racconta il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli membro della commissione sanità - sono state ben due le aggressioni subite dal personale medico del 118 a Napoli. L'ultima in ordine di tempo è avvenuta al San Giovanni Bosco dove un parente di un paziente ricoverato, fuori l’orario di visita, ha aggredito un infermiere che ha riportato lesioni con una prognosi di 10 giorni. L'episodio è avvenuto poco dopo l'aggressione ai danni dell’equipaggio del 118 della postazione Crispi». «Siamo alla barbarie con parenti e conoscenti di pazienti che si comportano come belve feroci. Ogni occasione è buona - continua Borrelli - per usare le mani, la violenza, la prepotenza e la sopraffazione. Per protestare qualora lo si ritenga opportuno esistono anche i modi civili. Discorso a parte vale per il San Giovanni Bosco e gli altri presidi di pronto soccorso a Napoli circondati da ambienti spesso criminali e delinquenziali dove è necessario un presidio fisso delle forze dell'ordine a tutela dei pazienti e del personale. Una richiesta che abbiamo fatto da tempo al Questore di Napoli».