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06 Febbraio 2019 - 19:09
Domani è attesa la richiesta della sanzione per i due magistrati da parte della procura generale
NAPOLI. Riprende domani al Consiglio superiore della magistratura il processo disciplinare a carico di Henry John Woodcock e Celestina Carrano, i pm napoletani titolari dell'inchiesta Consip, accusati di violazione dei diritti di difesa nei confronti di uno degli indagati, l'ex consigliere di Palazzo Chigi Filippo Vannoni, per il quale era stata omessa l'iscrizione nel registro ed era stato invece ascoltato come persona informata dei fatti, in assenza dell'avvocato. A Woodcock è anche contestato il fatto di avere rilasciato un'intervista a “Repubblica" contravvenendo alla richiesta di riserbo dell'allora procuratore di Napoli Nunzio Fragliasso. Il processo a carico dei due pm era stato avviato dalla sezione disciplinare nella scorsa consiliatura poi, su richiesta dei difensori, nel corso dell'ultima udienza, il 6 settembre scorso, era stato rinviato a novembre, quindi dopo l'insediamento del nuovo Consiglio. La difesa ha poi chiesto un nuovo rinvio. Ma il procedimento non riparte da zero perché non c'è stata la richiesta del rinnovo degli atti davanti al nuovo collegio giudicante. Il collegio della sezione disciplinare davanti al quale si terrà l'udienza è presieduto dal laico in quota M5S Fulvio Gigliotti. Il relatore è il togato di Unicost Marco Mancinetti. Domani è attesa la richiesta della sanzione per i due magistrati da parte della procura generale della Cassazione, rappresentata dal sostituto pg Mario Fresa, ma è molto probabile che non si arrivi alla Camera di consiglio per la decisione finale.
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