A Napoli scende la spesa per il gioco, resistono le scommesse sportive

NAPOLI. Scende la spesa per il gioco dei giocatori napoletani: a fine 2017 il dato è stato inferiore del 4,2% rispetto al 2016, per un totale di 304,1 milioni tra il 2016 e il 2017, passando da 110,4 a 111,5 milioni (+1,04%). È il dato che emerge dall'analisi di Agipronews sui dati dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli pubblicati oggi, che hanno preso in considerazione i singoli Comuni italiani. Il calo più accentuato per la spesa (ovvero la raccolta totale meno le vincite ottenute dai giocatori) è arrivato dall'ippica, con il -20,8% (3,7 milioni). A scendere è anche il dato sul bingo (-15,1%, 16,2 milioni), sul Superenalotto (-11,3%, 16,8 milioni) e quello sugli apparecchi (slot e vlt) a -4,4%, con 103,8 milioni. Bilancio positivo, invece, per le scommesse sportive, che sfiorano il 14% in più con circa 41 milioni. Nel complesso, comunque, le entrare erariali regionali sono diminuite dell'11,6%, con 142 milioni totali.