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06 Marzo 2019 - 12:12
La svolta dopo il delitti: l'uxoricida aveva appena telefonato al boss latitante
di Luigi Sannino
NAPOLI. Salvatore Tamburrino era in stretto contatto con Marco Di Lauro e aveva il numero riservatissimo di telefonino di quest’ultimo. Una scheda sicura, l’ultima di una lunga serie che cambiava continuamente e conosciuta esclusivamente dagli uomini di sua assoluta fiducia. L’uxoricida sabato lo ha chiamato per dirgli del “guaio” appena combinato (come riportato già dal nostro giornale sull’edizione di lunedì) e poi in compagnia dell’avvocato è andato a costituirsi in questura. Ma, ecco un ulteriore retroscena, un poliziotto della squadra mobile della questura, con intuito e prontezza, gli ha preso il cellulare e ha dato un’occhiata alle ultime chiamate.
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