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06 Marzo 2019 - 12:52
Nel primo giorno utile all'invio delle domande non si registrano problemi di affluenza
NAPOLI. Avvio “soft" per il reddito di cittadinanza. Nel primo giorno utile all'invio delle domande per richiedere l'integrazione prevista dal governo, non si registrano infatti particolari problemi di affluenza nei Caf e negli uffici postali sparsi per il territorio. La potenziale platea di cinque milioni di beneficiari, insomma, almeno per ora non ha creato i temuti disordini. Restano tuttavia in ballo alcune criticità, come ad esempio il nodo dei navigator, il pagamento dei primi assegni e i costi legati alla misura.
ZERO FILE. Zero file fuori agli uffici di Poste Italiane di Napoli all'orario di apertura nel primo giorno utile per presentare la richiesta per ottenere il reddito di cittadinanza. «Siano praticamente vuoti e invece ci aspettavamo il caos», spiega un addetto. Più corposo, invece, il raggruppamento di persone nei Caf. «Ma noi potremo provvedere alla compilazione dei moduli per il reddito di cittadinanza tra un paio di giorni se non addirittura lunedì - spiega Ciro Guadagnino, titolare di un Caf nel quartiere Pianura - . Solo venerdì scorso, infatti, è stata firmata la convenzione per la compilazione ed invio del reddito di cittadinanza tra i Caf nazionali e l'Inps. Pertanto c’è stato poco tempo per organizzare e informare le sedi territoriali dei Caf e soprattutto preparare i programmi interni. Per questo i Caf territoriali inizieranno ad inviare le domande del reddito di cittadinanza tra venerdì 8 marzo e lunedì 11 marzo».
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