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06 Marzo 2019 - 11:46
De Tommaso passa dalla parte dello Stato: rivolta dei parenti
di Luigi Nicolosi
NAPOLI. Due condanne per traffico di droga pesanti come un macigno e l’idea di trascorrere dietro le sbarre almeno i prossimi vent’anni della propria esistenza. Gennaro De Tommaso, al secolo “Genny ’a carogna”, ex capoultrà della Curva A del San Paolo, alla fine ha deciso di gettare la spugna. Ha chiesto di parlare con gli inquirenti dell’Antimafia e ha tracciato una riga verticale su un foglio bianco: nomi, cognomi e alias da una parte, ruoli e affari andati in porto dall’altra. Il narcos di piazza San Gaetano passa dunque dalla parte dello Stato. Il suo pentimento rischia adesso di trasformarsi in nuovo terremoto giudiziario per il “sistema” dei quartieri Vicaria e San Lorenzo. Le sue prime rivelazioni sono già state messe a verbale in attesa che la Dda ne valuti l’attendibilità.
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