Mazzette e favori sessuali, in 28 verso il processo

CASTEL VOLTURNO. Ventotto persone compariranno il prossimo 21 giugno davanti al gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Orazio Rossi, per l'udienza preliminare riguardante un procedimento penale che vede indagati alcuni funzionari del Comune di Castel Volturno per corruzione: in alcuni casi emergono anche favori sessuali richiesti da un dipendente in cambio del rilascio di una documentazione.  L'indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere sfociò a gennaio scorso, nell'arresto di sei persone, tra cui il dirigente dell'Utc del Comune di Castel Volturno, Carmine Noviello e il dipendente Antonio Di Bona, il primo ritenuto figura centrale di un “consolidato sistema corruttivo" che per anni avrebbe caratterizzato la prassi amministrativa del comune del litorale domizio, noto soprattutto per il degrado socio-ambientale legato alla presenza di almeno 15mila immigrati clandestini.