Tutte le novità
21 Maggio 2019 - 13:25
NAPOLI. Già da più di un mese il Comune era al corrente della pericolosità di via Diocleziano. D’altronde nel 2019 ci sono già stati cinque morti a causa degli incidenti nella pericolosa strada di Bagnoli. L’ultimo nella notte tra sabato e domenica in cui ha person la vita il 21enne Luca Neglia che, a bordo del suo scooter, insieme con la compagna ventenne, stavano tornando a casa ma in via Diocleziano hanno avuto un incidente frontale con una vettura. La sua ragazza resta ricoverata in gravi condizioni.
LA LETTERA DELLA MUNICIPALITÁ. A metà febbraio la Municipalità 10, tramite il presidente Diego Civitillo, aveva scritto all’amministrazione centrale sollecitando un intervento immediato al fine di migliorarne i livelli di sicurezza. L’appello è però fino ad ora caduto nel vuoto. Emblematica la missiva inviata il 2 aprile scorso dal presidente Civitillo all’assessorato alle Infrastrutture diretto dal professor Mario Calabrese: «A seguito dei gravissimi incidenti occorsi negli ultimi mesi, si sta valutando la possibilità di installazione di idonei rallentatori di velocità lungo via Diocleziano-via Bagnoli. Non avendo le Municipalità risorse adeguate e competenze per gli assi primari coinvolti si richiede una valutazione tecnico-economica ad opera del Servizio e Infrastrutture, del Servizio Mobilità e dell’assessorato competente. Si richiede pertanto di valutare la possibilità di eseguire una stima dei costi nelle seguenti aree, via Diocleziano, via Bagnoli, via Coroglio e via Agnano Astroni».
LA LETTERA DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE MOBILITÁ. Ma quello della Municipalità non era stato l0unico invervento. Il 10 aprile il presidente della commissione Mobilità Nino Simeone scriveva all’assessore alla Mobilità Alessandra Clemente e al responsabile dell’area Viabilità Giuseppe D’Alessio per sollevare lo stesso problema. «Alla luce dei numerosi incidenti che continuano a verificarsi su via Diocleziano, si chiede un immediato intervento finalizzato alla messa in sicurezza di questa importante arteria stradale», scriveva più di un mese fa Simeone. «Sarebbe auspicabile - continuava Simeone nella missiva - per la salvaguardia dei pedoni e degli automobilisti, l’installazione di dissuasori di velocità a bande sonor, nonchè la creazione di rotonde nei due principali incroci, quello di via Cavalleggeri e quello di via Nuova Agnano-via Bagnoli».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo