Sarà necessario conoscere l'esito degli esami istologici per stabilire le cause della morte di Vincenzo Russo, bidello 58enne di una scuola di Casalnuovo, deceduto lo scorso 10 marzo nella clinica Villa dei Fiori di Acerra tre giorni dopo essersi sottoposto alla vaccinazione anti Covid all'ospedale di Giugliano in Campania, con una dose di vaccino Astrazeneca.

Dall'autopsia, svolta venerdì scorso al Secondo Policlinico di Napoli, non sono emerse infatti indicazioni chiare circa la causa del decesso, né tantomeno di una presunta relazione con la somministrazione del vaccino. I familiari dell'uomo hanno presentato una denuncia alla Polizia di Stato di Acerra sottolineando le buone condizioni di salute di Russo fino a due giorni dopo la somministrazione del vaccino, quando ha iniziato a lamentare forti dolori allo stomaco.

Trasportato dal 118 alla clinica acerrana, nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 marzo le sue condizioni sono peggiorate, fino al decesso. Sulla vicenda la Procura di Nola ha aperto un fascicolo, disponendo l'esame autoptico sulla salma. L'esito degli esami istologici sui campioni di tessuto prelevati durante l'autopsia dovrebbe arrivare nell'arco di 60 giorni dall'esecuzione dell'esame autoptico.