
Forcella, nasce la “Casa di vetro" per replicare il modello Sanità
di Redazione
Sab 09 Novembre 2019 14:42
NAPOLI. Restituire "la luce" a Forcella e replicare il modello virtuoso realizzato nel Rione Sanità di Napoli, dove negli ultimi 12 anni sono stati investiti oltre 5 milioni di euro realizzando 40 progetti a beneficio di oltre mille giovani del quartiere. Con questi presupposti è nato "Forcella alla luce del giorno", progetto di riqualificazione promosso da L'Altra Napoli onlus che diventa oggi pienamente operativo con l'inaugurazione, in via delle Zite, de La Casa di Vetro, spazio polifunzionale destinato a bambini e giovani del quartiere. Il progetto ha interessato la riqualificazione di una ex vetreria di 630 mq su due livelli che, da spazio abbandonato, diventa oggi un luogo per lo studio, il gioco e la crescita culturale dei bambini del quartiere. All'inaugurazione è intervenuto il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico: «Per me oggi - ha detto - qui è come vivere un bel sogno, un sogno realizzato. Quante volte camminando per Forcella ho desiderato che, come alla Sanità, ci fossero posti come questo. Dobbiamo comprendere una volta per tutte che se non investiamo su questi bambini, se non investiamo sulla dispersione scolastica, tra 20 anni ci troveremo ad inaugurare un altro posto come questo perché servirà ancora un posto come questo. Invece dobbiamo interrompere definitivamente questa catena e far sì che questi ragazzi abbiano un'altra chance, un'altra visuale, un'altra prospettiva della vita. Chi sta bene ha il dovere di dare». La struttura sarà gestita dall'associazione Amici di Carlo Fulvio Velardi onlus, da tempo attiva sul territorio, ed è destinata a diventare un punto di aggregazione, con l'obiettivo principale di contrastare la devianza giovanile e l'abbandono scolastico. Negli ampi locali sono ospitate aule per il doposcuola, spazi per attività ludiche e ricreative, uno spazio per la lettura oltre ad un'aula informatica.
L'Altra Napoli Onlus affiancherà l'associazione Amici di Carlo Fulvio Velardi onlus per i primi tre anni di attività, contribuendo alle spese di gestione. Ad accompagnare l'attività dell'associazione Amici di Carlo Fulvio Velardi onlus che si occuperà della parte educativa, vi sono l'Istituto Toniolo per le attività di sostegno alla genitorialità, la Parrocchia di Santa Maria Egiziaca e il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università "Federico II" per il monitoraggio dell'impatto sociale. Il progetto La Casa di Vetro è stato selezionato dall'Impresa sociale "Con i Bambini" nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. E stato inoltre cofinanziato da Fondazione Peppino Vismara e Fondazione Bnl- Gruppo Bnp Paribas. La ristrutturazione de La Casa dei Vetro è stata possibile anche grazie al supporto di alcuni partner tecnici quali Ecopneus, che ha donato i rivestimenti ricavati dal recupero di pneumatici in disuso, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Ibm, Neosia, Trend, Sciuker e Siram by Veolia. Sulla facciata dell'ex vetreria, gli artisti Bianco-Valente sono intervenuti con un'installazione permanente appositamente pensata per La Casa di Vetro. “C'è una luce che non si spegne mai", questo il titolo dell'opera, è una scritta in vetro lunga circa 10 metri: riprendendo nei materiali l'antica vocazione dell'edificio e collocando il loro intervento sul luogo di un'ipotetica insegna, gli artisti hanno immaginato un messaggio aperto alla comunità.
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