Aveva da poco fatto il vaccino contro il Covid, poi il dramma: Giulia Lucenti di appena 16 anni  di  Bastiglia è morta  lo scorso 8 settembre.

 

Il triste sospetto

 

Subito si è pensato ad un legame con la somministrazione della seconda dose di Pfizer.

Ma secondo a  quanto scoperto dai medici non ci sarebbe nessuna correlazione tra la dose e la morte della ragazza.

Lo dicono i risultati finali dell’autopsia, secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Modena.

 

 

Gli accertamenti richiesti dalla famiglia

 

Gli ulteriori accertamenti voluti dai genitori avrebbero così confermato le prime impressioni sul decesso della giovane, apparentemente legato ad altri problemi di salute.

I parenti hanno comunque voluto eseguire altri controlli, dato che la 16enne, affetta dalla nascita da un prolasso alla valvola mitralica, era sotto costante controllo medico, ma era in buona salute.

Anche questi tuttavia, sembrano non vedere il vaccino anti-Covid come la causa scatenante di una tragedia che ha scosso l’intera comunità di Bastiglia.

 

Il dolore della comunità

 

Nel giorno dell’addio alla piccola  Giulia, centinaia di persone si sono strette nel dolore della famiglia. La ragazza era stata trovata priva di  vita da sua madre sul divano della sua abitazione in via XXV Aprile.