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13 Maggio 2021 - 12:55
Gradi e distinzioni. Decorazioni e simboli per le categorie di ufficio, di merito, di grazia e di giustizia
L’Ordine Costantiniano prevede una distinzione in gradi e categorie a ciascuna delle quali corrisponde una decorazione e un segno distintivo della divisa o del mantello.
CATEGORIA D'UFFICIO: è il primo grado e prima categoria. Possono accedervi militari e cittadini che hanno superato la maggiore età. La decorazione è la croce gigliata e smaltata di rosso con il monogramma XP, iniziali dal greco KR, che sta per Kristos. La croce ad ogni braccio riporta le iniziali IHSV (In Hoc Signo Vinces) e sui bracci laterali altre due iniziali: A Ω (Dio è l’alfa e l’omega). La croce è appesa con nastrino azzurro al petto.
CATEGORIA DI MERITO: possono accedervi coloro che si sono distinti per merito e per i servigi resi all’Ordine. La decorazione è la stessa, ma sormontata dalla corona reale. Sono previsti i gradi: Cavaliere e Dama di Merito (croce); Cavaliere e Dama Ufficiale di Merito (croce e placca pettorale); Commendatore e Dama Commendatore di Merito (croce da collo); Commendatore e Dama Commendatore di Giuspatronato di Merito (croce e placca); Cavaliere e Dama Grande Ufficiale di Merito (croce da collo e placca pettorale); Cavaliere e Dama di Gran croce di Merito (croce da collo e sciarpa azzurra).
CATEGORIA DI GRAZIA: possono accedervi gli appartenenti a famiglia aristocratica, pur non potendo dimostrare i quattro quarti di nobiltà (genitori e nonni paterni e materni di nobiltà da almeno 200 anni). La croce, oltre a portare la corona, è caricata dell’immagine di San Giorgio e il drago pendente dal braccio inferiore. I gradi sono: Cavaliere e Dama di Grazia (croce); Cavaliere e Dama Ufficiale di Grazia (croce e placca pettorale); Commendatore e Dama Commendatore di Grazia (croce da collo); Commendatore e Dama Commendatore di Giuspatronato di Grazia (croce e placca); Cavaliere e Dama Grande Ufficiale di Grazia (croce da collo e placca pettorale); Cavaliere e Dama di Gran croce di Grazia (croce da collo e sciarpa azzurra).
CATEGORIA DI GIUSTIZIA: possono accedervi gli appartenenti a famiglia aristocratica che possono dimostrare i quattro quarti di nobiltà. La croce, oltre a portare la corona, è caricata superiormente del trofeo militare detto “panoplia” e dell’immagine di San Giorgio e il drago pendente dal braccio inferiore. Gradi: Cavaliere e Dama di Giustizia (croce); Cavaliere e Dama Ufficiale di Giustizia (croce e placca pettorale); Commendatore e Dama Commendatore di Giustizia (croce da collo); Commendatore e Dama Commendatore di Giuspatronato di Giustizia (croce e placca); Cavaliere e Dama Grande Ufficiale di Giustizia (croce da collo e placca pettorale); Cavaliere e Dama di Gran croce di Giustizia (croce da collo e sciarpa azzurra).
CATEGORIE SPECIALI: vi accedono i Balì e i membri della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie. Il segno distintivo è il Collare Costantiniano. Al Gran Maestro spetta il Collare d’oro.
MANTELLO E UNIFORME: il mantello è prerogativa di cavalieri e dame di ogni categoria e grado: è in panno bleu de roi, con colletto rosso semplice (categorie di Ufficio e di Merito), bordato d’oro (categoria di Grazia) e ricamato in oro con motivi di foglie di ulivo (categoria di Giustizia). Sulla spalla sinistra è presente la croce costantiniana ricamata. L’uniforme è concessa direttamente dal Gran Maestro a chi si è distinto per meriti speciali. È una tunica a doppio petto di colore bleu de roi con pantaloni dello stesso colore, spalline a frangia fissa in canottiglia dorata, bottoni dorati, spadino e feluca con piume nere.
*Grande Ufficiale di merito dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio
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