"Cuba, uno sguardo oltre"... Salvatore Raiola rivela il volto dell'isola caraibica

CASTELLAMMARE DI STABIA. Il suo fu un viaggio intrapreso per caso, quasi controvoglia, Salvatore Raiola partì per Cuba e lì la sua vita fu trasformata, diventando incontro di vite, di conoscenza profonda. Oggi torna per raccontarcela: c’è un’altra Cuba da vedere, oltre ogni immaginazione, oltre i sentito dire, oltre i luoghi comuni, oltre la Bodeguita e le magliette con Che Guevara, oltre i paradisi di Varadero e Cayo Largo. Oltre, del resto, è la parola chiave. C’è tutto questo e molto di più nel libro appena dato alle stampe: “Cuba, uno sguardo oltre”. Parla della Isla Grande, del suo ethos imperscrutabile, dei suoi rituali. Raiola, professionista della telecamera, lascia che le immagini passino ora anche attraverso la lettura con la freschezza divertita del racconto che si snoda in 242 pagine pubblicate attraverso Amazon, pagine che, mentre scriviamo, l’autore non ha ancora potuto mai accarezzare a causa dell’embargo. Salvatore Raiola (classe 1956, viaggiatore e mai turista, autore apprezzato e premiato di documentari) vive a Cuba, l’isola che gli ha offerto un destino. La racconta e la sa raccontare. Il suo libro, una raccolta di storie cubane, potrebbe essere, senza volerlo, la vera guida turistica da portare con sé nel viaggio. L’autore non fa sconti alle contraddizioni, alle incongruenze, alle difficoltà quotidiane che un turista non vede. Ma nemmeno nega la bellezza prepotente e dolce, la seduzione sensuale e soave, il fascino che l’isola offre a chi vuole davvero conoscerla. E ora progetta un tour di presentazioni in Italia e, naturalmente, ... oltre.